BABYBAZAR si racconta: episodio 1
Prende il via oggi una nuova rubrica mensile, "BABYBAZAR si racconta", che vuole essere una finestra aperta sul mondo dei negozi BABYBAZAR. Ogni mese il titolare di un punto vendita ci porterà idealmente dietro al bancone, raccontandoci qualcosa del mondo BABYBAZAR. Iniziamo con Raffaella e Claudio, titolari del negozio di Rovato (BS) dal 2014; Raffaella ci racconta la loro storia e qualche interessante curiosità!
Una storia di passione, valori e impegno quotidiano
BABYBAZAR Rovato è attivo da quasi otto anni. Com'è nata l'idea di aprire un negozio di usato bimbo?
Ho immaginato di aprire il mio negozio in modo tale che non fosse la solita "classica" attività commerciale, ma che fosse un punto di riferimento per le famiglie del territorio che credono, come me, negli ideali di sostenibilità e riutilizzo. Volevo un negozio che rispecchiasse il mio essere solare e al passo con i tempi, ma soprattutto volevo un’attività che fosse utile. Perché se non si è utili al prossimo, non si è nulla.
Avete avuto a che fare con clienti restii al tema dell'usato e del riuso? Se sì, come si sono convinti a cambiare idea?
Abbiamo una cliente super fidelizzata, che acquista da noi con cadenza quindicinale, quasi esclusivamente capi firmati o comunque di brand di un certo livello. Quando l’abbiamo conosciuta era scettica, si limitava a portare in vendita i capi delle sue figlie ma non "osava" acquistare. Ma quando ha compreso quanto fosse puntigliosa e accurata la nostra selezione dei capi, ha cominciato a girovagare per il negozio, dapprima acquistando solo uno o due capi, quasi con timore di essere giudicata… E poi arrivando a fare un vero e proprio shopping in piena regola.
Siete molto attivi sui social. Come gestite questa attività? Cosa può trovare un cliente che vi segue sui vostri canali?
Il lavoro sui social lo gestisco interamente io: mi occupo di gestire il profilo Instagram, la pagina Facebook, il profilo TikTok e anche il nostro sito internet in termini di shop online. Credo che la parte social sia fondamentale per trasmettere all’utente non solo cosa facciamo in negozio come attività, ma soprattutto "chi siamo" e come facciamo quello che facciamo. Dai social si evince la nostra natura un po’ giocherellona, ma sempre molto attenta ai nostri valori. Sui nostri profili l’utente trova gli ultimi arrivi ma non solo: può trovare anche consigli e un confronto diretto con altre personalità del settore con le quali organizziamo delle dirette condivise. E trova anche le nostre dirette tematiche, il mercoledì quella sull’attrezzatura/giocattoli con Claudio e il sabato quella con me e l’angolo outfit/shoes.
Come si svolge una giornata tipo a BABYBAZAR Rovato?
Il lavoro è suddiviso e ognuno ha le sue mansioni: mentre io mi occupo di accoglienza clienti, social, e-commerce e richieste info, Claudio si occupa di selezione e carico. Quando termina l’orario dei ritiri, ci dedichiamo entrambi a fotografare gli articoli arrivati in negozio e a sistemare i nuovi arrivi. Verso la fine del pomeriggio facciamo il punto sugli obiettivi della giornata e verifichiamo cosa manca in negozio, per poter fare richieste mirate ai clienti.
Vorresti condividere qualcos'altro con chi ci legge?
Mi piacerebbe che le persone sapessero tutto l’impegno e la passione che un lavoro come il nostro presuppone. Chi magari non conosce bene il nostro settore non si rende conto di quanto lavoro ci sia dietro il bancone e dietro lo schermo di un computer… Lo abbiamo rappresentato con ironia nei nostri video TikTok: il momento della selezione, del contatto con i clienti, della vendita di un articolo e delle fasi dal ritiro all’esposizione - dal carico alla foto ecc. Credo sia importante che si sappia quanto siamo coinvolti nel nostro lavoro!
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