Crescere insieme: coliche e dentini, cosa fare?

Le coliche dei primi mesi e l'eruzione dei primi dentini sono due dei fastidi più comuni dei neonati, con i quali tutti i genitori si trovano a che fare. Come gestire al meglio questi piccoli "tormenti"? Ce lo spiega Sonia!

Ormai sappiamo bene che il neonato arriva in un mondo completamente diverso da quello dove ha vissuto per 9 lunghi mesi. Da un luogo caldo, confortevole, in penombra, dove può muoversi liberamente, improvvisamente si ritrova in un mondo caotico pieno di suoni e luci, non così confortevole e protettivo, dove il semplice movimento di testa, braccia o gambe risulta un’attività sfinente.

Nonostante il neonato sia molto competente e sappia adattarsi bene alla nuova vita, ha comunque bisogno di tempo e pazienza per poterlo fare con serenità. Ecco allora che i piccoli fastidi e le problematiche dei primi mesi di vita, risultano essere dei "riti di passaggio" indispensabili per la crescita del bambino, ma che possono rendere d’altro canto nervosi i genitori.

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Ecco le colichette: scopri come gestirle

La prima cosa da dire è... portate pazienza! Come sono arrivati, i fastidi passeranno e molte volte non c’è bisogno di creme "magiche" o gocce dal potere "soprannaturale", ma solo una mamma e un papà che accolgono i bisogni del proprio bambino.

I primi fastidi che si presentano nel neonato quasi subito dopo la nascita sono le famose coliche. Il fatto che i professionisti abbiano scelto di usare questo termine, che denota un problema, per qualcosa di fisiologico, ci fa capire come forse cerchiamo sempre di trovare qualcosa che non va nei nostri piccoli, o in noi come genitori.

Le coliche del neonato non sono come le coliche dell’adulto; compaiono prevalentemente in orario serale e si riconoscono perché il neonato presenta un pianto disperato, difficilmente contenibile. Quello che dobbiamo ricordare è che per il neonato tutto è una novità, e dopo un’intera giornata a capire, comprendere e adattarsi, è stanco anche lui, e tutto diventa più difficile.

Ecco allora il pianto, il richiamo forte e chiaro che vuole mamma o papà vicino, che vuole ritrovare il contenimento e la protezione dell’utero. Ma più piange più aria entra, e per lui non è così immediato attivare gli sfinteri nel modo corretto o sapere che l’aria nel pancino uscirà più tardi con qualche "pernacchia", perciò il pianto aumenta.

Cosa fare?

• Innanzitutto stare calmi, il bambino è come una spugna e sente quello che noi adulti proviamo in ogni momento
• Cercare il contatto. Prenderlo in braccio, coccolarlo, prediligendo le posizioni che in quel momento lo fanno stare bene
• Sussurrare parole calmanti; la voce calma di mamma e papà risulta essere un valido aiuto nei momenti di crisi
• Massaggiare il pancino. Attenzione a non farlo nei momenti delle coliche perché potrebbe non essere piacevole, ma usarlo quotidianamente quasi come una prevenzione per attivare il sistema gastrointestinale
• Portare in fascia. La posizione da utilizzare nelle fasce porta bebè aiuta la fuoriuscita di aria o cacca e la vicinanza con i genitori fa stare subito meglio
• Allattare al seno. Uno dei benefici dell’Allattamento è quello di avere un effetto antidolorifico per i neonati, inoltre allattando l’intestino si svuota e bambini e genitori sono contenti

In caso serva un aiuto in più, potete contattare un Osteopata Neonatale che vi può aiutare con qualche trattamento a gestire le colichette.

Che fatica quei primi dentini!

Un altro fastidio comune qualche mese dopo la nascita potrebbe essere la dentizione. Solitamente i primi dentini iniziano a comparire intorno ai 6 mesi di vita, con una variabilità individuale importante. Quando i primi denti stanno per arrivare, i genitori riferiscono un’aumentata salivazione nel neonato, ma anche mancanza di appetito o feci più acide che possono causare irritazioni da pannolino.

Ciò è legato allo stato infiammatorio che si genera allo spuntare di un dentino, ma sono anche sintomi molto comuni che non indicano necessariamente l’arrivo dei denti. Anche il pianto e l’irritabilità possono essere più presenti, mentre non c’è nessun collegamento tra febbre e dentizione, come ci dicono numerosi studi scientifici.

Cosa fare però per alleviare il fastidio?

• I vari massaggiagengive che possono essere messi in freezer per dare sollievo aiutano molto. Anche un semplice canovaccio bagnato con dell’acqua fresca può fare il suo dovere
• Mangiare cibi freschi
• Allattare al seno, sempre per il suo “potere” antidolorifico
• In alcuni casi possono essere utili i gel da spalmare sulle gengive, attenzione però che non abbiano troppi zuccheri e farmaci al loro interno

Hai qualche domanda per Sonia? Contattaci scrivendo a info@babybazar.it