Genitori e tecnologia: imparare a proteggere i bambini

Chi più e chi meno, è un dato di fatto che i nostri bambini trascorrono un sacco di tempo con i dispositivi tecnologici. Internet è una risorsa senza limiti di informazioni, cartoni animati, spunti per lavoretti creativi, giochi e disegni; ma anche un luogo potenzialmente rischioso da utilizzare sotto la guida e le indicazioni di un adulto.

Ogni genitore, ormai, dovrebbe essere preparato su come proteggere i bimbi dal web attraverso un?educazione appropriata; perché non c?è più un confine netto tra il mondo reale e quello virtuale, così le esperienze che i piccoli vivono online hanno ripercussioni sulla loro mente e sulle loro relazioni.

I bimbi se la cavano meglio di noi con la tecnologia, ma dobbiamo stare al passo coi tempi ed indirizzarli ad usarla nel modo migliore.

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Piccole strategie per usare internet in modo positivo

1. Navigare insieme ai bambini. Non usare il tablet come una sorta di baby sitter, ma condividere il più possibile questa attività in famiglia, per farne un uso educativo.

2. Definire i tempi, per esempio un'ora al giorno, e i modi di utilizzo. Ovvero che cosa guardare. Ricorda che non è mai consigliabile l'uso di cellulare e tablet sotto i due anni.

3. Creare account protetti e impostare il controllo parentale per una navigazione sicura.

4. Scegliere contenuti "edutainment" per esempio approfondimenti dei temi trattati a scuola o che soddisfano le curiosità del bambino. Anche serie per ragazzi, giochi e cartoni animati: ma accertandosi in prima persona della qualità dei prodotti prima di mostrarli ai bimbi e soprattutto verificando che siano adatti alla loro età.

5. Bloccare le pubblicità e i siti con contenuti inappropriati.

6. Attenzione al linguaggio. Su internet troviamo videogames e pubblicità dal linguaggio (o messaggio) aggressivo o volgare. Meglio stare lontani da questo tipo di comunicazione e di immagini, estremamente negative per la mente dei bimbi.

7. Verificare se nella vostra città, a scuola o sul web è possibile partecipare a dei corsi che guidino i genitori a capire i figli e la tecnologia.

8. Per coloro che hanno figli più grandicelli in età preadolescenziale, è sempre bene controllare che cosa fanno i ragazzini in rete; che cosa pubblicano su Instagram ed altri social. Con particolare attenzione all'eventualità di cyberbullismo, praticato o subito.

9. Anche i genitori devono prestare attenzione ai contenuti che condividono nei quali sono presenti i bambini. Lo "sharenting", ovvero la moda di postare vari aspetti della vita da genitore, è un fenomeno in aumento, che può tuttavia esporre i bimbi ad alcuni rischi di privacy e sicurezza. 

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