Il mondo degli animali - Il pinguino imperatore

NOME: Pinguino Imperatore

NOME SCIENTIFICO: Aptenodytes forsteri

DOVE VIVE: Antartide

CARATTERISTICHE: è il più grande tra tutte le specie di pinguini (circa 115 cm di altezza e 40 kg di peso).

Ha testa, schiena e l'esterno delle ali nere, mentre il ventre e l'interno delle ali è bianco; nella zona auricolare ha delle macchie arancioni che sfumano gradatamente fino al bianco.

Non vi sono differenze di colore e taglia tra maschi e femmine, mentre i piccoli sono ricoperti da piume argentate.

ABITUDINI SOCIALI: vive in gruppo; questo gli serve per combattere le rigide temperature dell'Antartide. Infatti per riscaldarsi si stringono l'uno contro l'altro e quando un individuo all'interno si è scaldato si sposta verso l'esterno del gruppo in modo che chi è all'esterno si sposti verso l'interno per scaldarsi e così via.

CORTEGGIAMENTO, ACCOPPIAMENTO, CURA DELLA PROLE: la stagione riproduttiva inizia tra marzo e aprile (che nel continente antartico sono mesi invernali) e la coppia collaborerà fino all'indipendenza del piccolo (intorno ai 4 mesi).

La femmina depone un solo uovo che lascia al compagno per andare in cerca di cibo (ci impiegherà un paio di mesi circa); il maschio terrà l'uovo su suoi piedi ricoprendolo con una piega della pelle fino alla nascita del pulcino.

Quando la femmina ritorna nutre il piccolo rigurgitando il pesce ingerito mentre il maschio va a procurarsi altro cibo.

La coppia nutrirà solo il proprio pulcino riconoscendolo attraverso un suono particolare.

I pinguini imperatori sono monogami solo fino all'indipendenza del cucciolo, anche se può succedere che la stessa coppia si riformi anche negli anni successivi.

ALIMENTAZIONE: è carnivoro e si nutre di piccoli pesci, krill e altri crostacei.

VITA MEDIA: 20 anni

CURIOSITA': i pinguini sono uccelli anche se non sanno volare, ma sono eccellenti nuotatori; si immergono fin oltre i 500 mt. di profondità e possono stare sott'acqua per più di 20 minuti.

RISCHIO DI ESTINZIONE: per ora non è specie a rischio, anche se vi sono colonie in cui gli individui sono calati numericamente

Sono disturbati principalmente dagli elicotteri che portano rifornimenti alle basi scientifiche, inoltre il surriscaldamento globale sta diminuendo i ghiacci dell'Antartide e quindi il territorio dei pinguini (e non solo)

Daniela Zaina

Sono una "donna tuttofare": moglie e mamma di due meravigliosi bimbi con una fortissima passione per gli animali .

I miei articoli saranno dedicati agli animali, con particolare attenzione al rapporto con i bambini e a come noi adulti dobbiamo educare i nostri figli al rispetto del mondo animale e della natura. Curo il blog Amici degli animali.