10 cose da non dire a una mamma di un bambino che parla poco

Vostro figlio fatica a parlare? Sapete perfettamente di cosa sto parlando.Il figlio della vostra vicina di casa stenta ad unire 2 paroline?

Ecco le cose da non dire mai a una mamma con un bambino che parla poco.

1. Ma come non parla? Lo sai che mio figlio a 18 mesi intonava perfettamente filastrocche e canzoncine? (ora dimmi te, questa cosa dovrebbe farmi sentire meglio?)

2. Mia nipote dice tantissime cose, ma sai, sua mamma le parla tantissimo. Bisogna parlare con i bambini. (Ecco cosa ho sbagliato: devo togliere mio figlio dalla stanza insonorizzata!)

3. Ho letto su internet che i bambini che non parlano potrebbero avere problemi neurologici. Ovviamente non è il vostro caso! (Ho letto su internet che l’omicidio in certi casi è consigliato. Potrei scoprire se è vero...)

4. Ma hai già parlato con un esperto? (qui la risposta è una sola: saranno fatti nostri?)

5. Beh tutti i bambini oggi hanno problemi di linguaggio, anche mio figlio dice male la R, sono un po’ preoccupata. (tuo figlio ha 15 mesi, lascialo vivere!)

6. Leggere libretti è importante, per sviluppare il linguaggio, dovreste leggergliene di più (scusa e quando mai sei entrato in casa nostra a spiarci, per poter dire che non leggiamo libretti?)

7. Va a logopedia? Beh dai, c’è di peggio! (si, avere una mamma che non sta mai zitta per esempio)

8. Vedrai che rimpiangerai il silenzio quando inizierà a parlare. Il mio non sta mai zitto. (ma chissà da chi avrà preso!) 

9. C'è sempre tempo! (già... come ho fatto a non pensarci?) 

10. un luuungo, significativo, silenzio imbarazzato che dice più di tutto il resto. (no signora stia tranquilla non è contagioso...) 

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.