Creme solari: come scegliere per proteggere i nostri bambini
L'estate è ormai arrivata e oggi vi voglio parlare delle protezioni solari nei bambini.
Tengo a precisare che non sono un medico dermatologo ma solo una mamma e quindi in questo post parlo di come mi comporto io con il mio bambino e con me stessa seguendo le linee guida del mio pediatra e del mio medico di base.
Mio figlio ha la pelle chiarissima, è biondo e con occhi chiari quindi informandomi ho scoperto che il suo fototipo di pelle è la II , ne esistono 6 e sono determinati dalla carnagione, dal colore dei capelli e dalla capacità di abbronzarsi.
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Fototipo I: pelle chiara, capelli rossi, si scotta sempre e non si abbronza mai;
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Fototipo II: pelle chiara, capelli biondi, si scotta sempre e si abbronza poco;
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Fototipo III: ha le caratteristiche sia del tipo I che II, si scotta poco e si abbronza sempre (abbronzatura media);
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Fototipo IV: pelle olivastra, si scotta raramente si abbronza sempre (abbronzatura scura);
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Fototipo V: pelle scura, non si scotta quasi mai, si abbronza sempre (abbronzatura molto scura)
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Fototipo VI: pelle nera, non si scotta
In base a queste caratteristiche bisogna utilizzare una crema solare corrispondente, più avete il fototipo basso maggiore deve essere il fattore di protezione., questo vale per tutti adulti e bambini.
Tornando al mio bambino io ho avuto questo comprtamento... Lui è nato in inverno quindi l'estate successiva alla sua nascita aveva 7-8 mesi, ho così potuto portarlo un pò in spiaggia, infatti le linee guida sconsigliano di esporre i bambini ai raggi diretti del sole prima dei 6-8 mesi e che comunque prima dei 24-36 mesi vanno esposti per brevi periodi la mattina presto e il pomeriggio tardi.
Io facevo proprio così: entro le 8:30 del mattino ero in spiaggio e per le 10:30 tornavo a casa, oppure scendevo in spiaggia per le 17:00 e rientravo per le 19:30, devo dire che però sceglievo o la mattina o il pomeriggio, non l'ho mai portato due volte nell'arco della stessa giornata...
Crescendo ovviamente le cose sono cambiate e mi sono trovata in spiaggia anche in orari diversi, ma sempre alternavo ai momenti in spiaggia anche momenti al fresco magari nel giardino della spiaggia o in qualche pineta all'ombra.
La protezione solare che comunque da sempre ho utilizzato e continuo ad utilizzare è la 50+ UVA/UVB
(gli UVA sono i responsabili dell'invecchiamento della pelle mentre i raggi UVB sono i responsabile delle scottature)
Se decidiamo di pranzare al mare cerco un posto riparato e sia io che mio figlio indossiamo una t-shirt sopra il costume, metto sempre in testa a mio figlio un cappellino o una bandana, se riesco anche degli occhiali, e lo rinfresco e disseto spesso.
Quando era più piccolo avevo preso anche una piscina da spiaggia nella quale mettevo dell'acqua che al sole si riscaldava un pò e spesso mio figlio giocava tranquillo sotto l'ombrellone dentro questa piccola piscina, lui si divertiva, era protetto dai raggi diretti ed io potevo controllarlo tranquillamente.
E' molto importante ricordarsi di mettere la protezione solare al bambino ogni due ore e in estate è bene metterla sempre sulle zone scoperte non solo se andiamo al mare ma anche se andiamo a fare una passeggiata o se andiamo al parco perchè il bambino è comunque esposto ai raggi del sole.
Per quanto riguarda la scelta dei prodotti solari bhè io non mi sento di consigliarvi un prodotto piuttosto che un'altro ma io mi sono sempre indirizzata su prodotti vegetali, spray e resistenti all'acqua anche se ogni volta che mio figlio fa il bagnetto in mare subito dopo averlo asciugato applico di nuovo la crema solare.
Quest'anno a Febbraio siamo stati in vacanza in Thailandia e abbiamo fatto 20 giorni di mare durante i quali ho voluto provare prodotti completamente biologici e ahimè non mi sono trovata bene, tranne che per il dopo sole quindi per quanto riguarda la scelta è davvero soggettiva, informatevi e chiedete consigli ai vostri medici.
Ricordatevi di nutrire e idratare la pelle del bambino, ma anche la vostra, dopo una giornata di sole, con un dopo sole che aiuti la pelle a ricevere la giusta idratazione.
Possiamo fare molto anche dall'interno del nostro corpo, facendo bere spesso i nostri bambini e aiutiamoli a idratarsi attraverso frullati o centrifugati alla frutta e verdura ma soprattutto con acqua, il miglior dissetante che abbiamo, questo vale anche per noi adulti!
Detto ciò cerchiamo di fare moltissima attenzione al sole, parlo per esperienza personale, anche io come mio figlio sono un fototipo II e mi scotto facilmente, ho moltissimi nei che controllo ogni anno e ne ho già dovuti togliere e analizzare diversi... il sole non è nostro nemico, anzi, fa benissimo all'umore e anche alla pelle e al corpo se però lo prendiamo con moderazione e le dovute precauzioni e ricordiamoci che la protezione solare serve sia per proteggerci dai danni che i raggi possono provocare sia per aiutarci ad avere una pelle abbronzata e sana per lungo tempo...
Buona estate a tutte
Manuela
Manuela Ronchi
Sono Manuela Ronchi ho 35 anni, sposata dal 2006 e mamma da 3 anni di un maschietto meraviglioso ma tremendo... il mio piccolo terremoto! Sono malinconica, sensibile, insofferente, perennemente indecisa, lunatica, testarda, romantica, innamorata...
Mi piace cucinare, adoro viaggiare, amo l'estate per le passeggiate sulla, amo l'inverno per le serate sul divano con mio figlio. Il mio blog mamma tra i fornelli è lo specchio di me...