Ecomamma ogni giorno: vi presentiamo Francesca!

E così, sul finire dell’estate, vogliamo dimostrarvi ancora una volta che essere mamma e vivere in modo ecosostenibile non solo è possibile, ma perfino semplice. Noi di BabyBazar sosteniamo da sempre una vita rispettosa dell’ambiente e delle risorse, senza sprechi.

Questa settimana vogliamo presentarvi un’altra mamma speciale. Un’ecomamma per caso che non si è mai vista come ecomamma, che ne incarna però tutte le caratteristiche. Una mamma blogger, impegnata nella famiglia e nel lavoro ma che vuole trasmettere ai suoi figli il valore dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente.

Ecco Francesca! Una mamma lavoratrice che, come dice lei, “nei ritagli di tempo ama pasticciare, sperimentare, creare riciclando (…) Sul mio blog (che ahimè da mesi non aggiorno, ma che voglio assolutamente riprendere in mano in autunno) ci sono un sacco di ricette, di idee per riciclare abiti e oggetti smessi!

Cosa significa per te essere un’ecomamma?

Sai, finché non mi hai chiesto di intervistarmi non mi sono mai esattamente vista come un'ecomamma...ma solo come una pazza visionaria un pochino Hippy e senz'altro molto fuori dagli schemi!

Certo, grazie al web ho avuto l'opportunità di scoprire di non essere proprio una matta, ma insomma nella vita reale dire a un tuo vicino che quelle cose tutte colorate che stai stendendo sono pannolini lavabili sicuramente, beh... ti fa conquistare qualche sguardo stranito e qualche bisbiglio alle spalle!

Sì perché il mio essere una “ecomamma” è iniziato un po' per caso e, più che per eco-logia, per eco-nomia come avevo raccontato tempo fa sul Bbmag parlando della mia storia con i pannolini lavabili! Piano piano l'attenzione all'ambiente e anche quella all'economia mi hanno portato a cambiare alcune delle mie abitudini, a controllare meglio le cose che entrano in casa mia e quando il tempo e le risorse me lo permettono ad autoprodurre ciò che mi serve!

Quali sono le cose che fai nel tuo quotidiano che ti rendono un’ecomamma?

Beh... come già detto, tutto è iniziato con i pannolini lavabili.... e a cascata ho cominciato a fare attenzione al detersivo che usavo, alle creme per il sederino della mia Pulce, al sapone... e... con qualche studio ho cominciato ad autoprodurmi ciò che mi serviva, in modo da essere certa delle materie prime... Sapone di marsiglia, detersivo per i panni, sbiancante, pasta all'ossido di zinco, cold cream... cose semplici da fare, ma che mi garantiscono che quello che uso sulla mia pelle non ha additivi chimici dannosi!

Da un anno poi ho la fortuna di avere un orto urbano per cui, almeno in estate, la verdura che mangiamo è assolutamente priva di pesticidi! E quando posso preparo conserve o congelo in modo da avere un po' di verdura sana anche in inverno! Da qualche tempo ho anche la pasta madre in casa che mi permette di preparare pane e affini senza lievito di birra... ma lo confesso... non sempre ho il tempo di farlo e spesso finisce che mi rivolgo al mio fornaio di fiducia!

Come rendi partecipi la tua bambina?

Mia figlia è una bimba molto eco-sostenibile! In un articolo sul Bbmag ho raccontato di come per lei sia fondamentale la raccolta differenziata e di come non sopporti chi butta per terra i mozziconi di sigaretta... Con mio marito poi stiamo provando a insegnarle quanto sia importante fare attenzione a tenere bene non solo la propria casa, ma anche la propria città, in modo da poter vivere in un posto piacevole: abbiamo adottato il marciapiede davanti a casa e con una scopa di saggina scendiamo a ripulirlo una volta a settimana... ovviamente all'inizio ci guardavano tutti come se fossimo pazzi, ma pian piano anche qualche vicino ha iniziato a darci una mano...

Come fa la spesa un’ecomamma?

Beh...un'ecomamma fa come può! Innanzi tutto faccio parte di un GAS (gruppo solidale d'acquisto), con il quale compro i prodotti che hanno lunga conservazione, come pasta, riso, olio, legumi, detersivi e detergenti che non riesco ad autoprodurre.

Invece per le verdure invernali, la carne, il pesce cerco di privilegiare il km0 (per il pesce preferisco pesce azzurro, visto che a km 0 è un po' difficile trovarlo in Piemonte...). L'importante, anche se è molto difficile da fare, è non eccedere mai troppo con le scorte, sennò si finisce per buttare via le cose perché scadono o vanno a male prima di consumarle!

Le vostre vacanze sono ecosostenibili?

Beh.... facciamo vacanze in tenda! Ci piace molto girare e ogni anno vedere nuovi posti, ma non possiamo permetterci un camper... così con qualche trucchetto organizziamo la macchina per viaggiare e via!! Devo dire che in quei posti in cui non è possibile fare la raccolta differenziata dei rifiuti mi sento un po' a disagio, ma... Lo confesso... quando la Pulce era ancora in età da pannolino... beh... in campeggio i pannolini erano gli usa e getta!

Il miglior consiglio che mi sento di darvi per gite e attività eco-sostenibili è... aprite gli occhi e cominciate a guardare le cose che vi stanno intorno...potreste scoprire di avere delle meraviglie sotto il naso che non avete mai notato prima... Non servono, corsi costosi, resort eco-bio per imparare ad amare il pianeta che ci circonda!!!

Utilizzi o acquisti usato per te e la tua famiglia?

Uso tantissime cose di seconda mano! La mia piccola Pulce è stata vestita con abiti ereditati da amici più grandi e ora ha passato le sue cose alla cuginetta... Qui da noi i negozi dell'usato si stanno diffondendo solo negli ultimi anni, ma li bazzico spesso in cerca di occasioni! Inoltre grazie al baratto ho eliminato da casa oggetti inutili per me e ne ho ricevuti in cambio altri che mi servivano.

Lo trovi conveniente?

Diciamo che bisogna fare un po' di attenzione a quello che si compra e al negozio a cui ci si rivolge... ma in linea di massima trovo assolutamente conveniente l'usato!

Francesca fa sembrare tutto semplice e divertente vero? Quindi se volete qualche consiglio di autoproduzione, qualche ricetta o semplicemente delle idee carine per riciclare in modo intelligente Francesca vi aspetta sul suo blog o sul nostro magazine BBMag.

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