Un'estate così non si era mai vista
Ogni mattina una mamma si sveglia, spera che si sia il sole, altrimenti sa che la giornata sarà lunga... lunghissima. Le mamme casalinghe o anche le mamma libere professioniste che lavorano da casa guardano l'estate in arrivo con una punta di terrore (oddio come organizzo tutto quanto) e un pizzico di strafottenza (Non devo diventare mamma a districarmi tra corsi estivi, nonni, baby sitter e amici di famiglia gne gne gne!!!).
Le mamme a casa si attirano le ire delle mamme che lavorano fuori casa postando sui social foto e stati sul genere "Che caldo... oggi lago!" oppure "Giornata in piscina con la mia principessa. Che meraviglia." Non lo fanno con cattiveria, rivendicano solo la loro scelta (o imposizione) così spesso bistrattata. L'estate è il momento di gloria delle mamme a casa: possono stare con i loro figli, dedicare a loro tutto il tempo necessario raccogliendo meravigliosi ricordi da rivivere nei mesi invernali.
Quest'anno no.
Quest'anno sono le mamme lavoratrici fuori casa che postano stati gioiosi sulle loro bacheche "Oh! Piove anche oggi, meno male che sono in ufficio!"
Le mamme a casa guardando fuori dalla finestra e provano una profonda invidia per queste loro colleghe che non devono pensare a come intrattenere i loro pargoli nell'ennesima giornata di pioggia.
I piccoli dal canto loro sono confusi: non si va ne in piscina ne al lago, quindi non è estate, sono a casa da scuola, quindi non è autunno. Deve essere inverno! ed ecco che allora chiedono con insistenza "Ma Babbo Natale quando arriva?"
Ma noi non ci arrendiamo, siamo abituate a remare controvento, e canticchiando "1000 dì conta lugliembre con april, giugno e agostobre. Di 28 ce n'è uno, tutti gli altri sono nessuno" aspettiamo l'inizio della scuola.
Stefania D'Elia
Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.
Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.