Gravidanza: il secondo mese

Ricordo quando ero incinta di Gaia che passavo intere giornate a spulciare su riviste e internet informazioni e immagini di quello che stava succedendo dentro la mia pancia. Era li la vedevo, la vedevo crescere... ma per me rappresentava un mistero enorme. La domanda principale era: starà bene? Poche altre cose come questa domanda possono mandare nel panico una madre, la mancanza totale di controllo su quello che sta accadendo (sommata ad una produzione industriale di ormoni) rende anche la donna più dura tenera come un fuscello.

In attesa che venga inventata una lente che permetta di starsene seduti sul divano a guardare l’interno della pancia in ogni momento che ci viene in mente, ecco un elenco di quello che succede dentro e fuori mese per mese.

Primo mese: non sei incinta. O in ogni caso non lo sai. Inutile che guardi il seno alla ricerca di segni rivelatori: è sempre uguale!

Secondo mese (dalla sesta alla decima settimana)

Tu: puoi cominciare a pensare di fare il test di gravidanza. Ma aspetta qualche giorno, non serve che lo fai la mattina appena sveglia del giorno in cui deve venirti il ciclo.

Potresti avere un po’ di perdite marroncine (si chiama spotting) e sono perdite da impianto. Potresti essere vittima delle nausee, o della narcolessia. Se sei sfortunata di entrambe le cose ma vedi il lato positivo: mentre dormi difficilmente entrerai in contatto con sostanze che ti scateneranno la nausea.

Gli ormoni prenderanno in ostaggio il tuo cervello e il tuo stomaco, facendoti dire cose che non pensi (quasi mai) e facendoti creare degli abbinamenti culinari che neanche il più trasgressivo degli Chef oserebbe.

Il tuo bambino: sta definendo alcuni dei suoi organi principali, come i polmoni. Cominciano ad apparire gambe e braccia anche se al momento sono solo delle protuberanze, ma si svilupperanno in fretta, infatti già dalla settima settimana iniziano a intravedersi degli abbozzi di mani e piedi. Poi spuntano le dita (anche il pollicione, quello che si metterà in bocca per prendere confidenza con il riflesso della suzione) e alla fine prenderà forma anche il volto con gli occhi, le orecchie, il naso e la bocca.

Si sviluppano il sistema nervoso e il cervello e anche quelli che saranno i 20 denti da latte. Lo scheletro inizia il suo lungo processo di ossificazione: sarà definitivo solo nell’età adulta.

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.