Arte... spazio alla fantasia, storia dell'arte per bambini

Lunedì 20 Ottobre 2014

In un'Italia che parla di togliere la storia dell'arte dalle scuole capita di trovare lei, Giovanna Ferrarini, una ragazza speciale che insegna la storia dell'arte ai bambini dai 5 ai 10 anni. Non innamorarsi del suo progetto è praticamente impossibile,quindi, è con immenso piacere, che vi parlo di Giovanna e del suo corso Arte... spazio alla fantasia.

Come è nata l’idea di creare un percorso di storia dell’arte per i bambini?

Dunque, il tutto è nato l'anno scorso, inizialmente come una prova. Non ero sicura che un percorso di storia dell'arte per bambini potesse attirare i genitori e i bambini stessi. Invece poi con grande sorpresa i genitori erano davvero entusiasti e gli stessi bambini mi hanno chiesto di ripetere l'avventura. Il nuovo corso partirà a novembre con lo studio di alcune tecniche pittoriche in particolare.

L'idea di questo tipo di corso nasce dalla mia passione per la storia dell'arte, in cui sono anche laureata, e grazie al mio lavoro attuale. Lavoro in una cooperativa di San Martino Buon Albergo che si occupa di doposcuola, supporto scolastico e altri servizi verso bambini di tutte le età. Ogni giorno, quindi, sono circondata dalla spensieratezza e dalla creatività di tantissimi bambini che, appena terminano i compiti, chiedono un foglio bianco per disegnare. Inoltre, uno di questi bambini, un giorno mi ha descritto con entusiasmo alcune opere di Monet che aveva visto in una mostra e da qui è nato il tutto.

Ho pensato a un percorso che potesse avvicinare i bambini alla storia dell'arte, conoscendo le vite di alcuni artisti famosi, e che poi lasciasse spazio alla loro creatività, sempre, però, prendendo spunto da questi artisti. Nel primo corso abbiamo conosciuto Monet, Van Gogh, Picasso, Modigliani, Pollock, Kandinskij... e abbiamo trattato tematiche diverse come il paesaggio, il ritratto, la natura, il sogno, la musica.

A chi è rivolto?

Il corso è rivolto a tutti i bambini dai 5 ai 10 anni che hanno voglia di liberare la loro fantasia...al primo corso si era poi iscritta anche una bambina di quattro anni che mi ha stupita riconoscendo tutte le opere di Van Gogh!

Quanto sono importanti l’arte e la storia dell’arte per dei bambini così piccoli? 

Un laboratorio di arte e di storia dell'arte, secondo me è molto importante per i bambini. I bambini hanno tanta immaginazione, sono creativi ed è giusto lasciar loro lo spazio per esprimersi liberamente usando il colore e i pennelli. Lo studio della storia dell'arte e l'osservazione di alcune opere famose sensibilizza il bambino verso il mondo che lo circonda, lo stimola a osservare la realtà con occhi diversi, a liberare le proprie emozioni. Un percorso di questo tipo aiuta a pensare in modo più creativo e originale.

Come è possibile avvicinare i bambini alla storia dell’arte?

Durante il corso, abbiamo conosciuto alcuni pittori, dei quali ho narrato brevemente la vita e il contesto sociale in cui sono vissuti, cercando anche aneddoti ed episodi divertenti. Tra i vari bambini, qualcuno era già stato in musei o comunque aveva già visto i quadri che ho mostrato. I bambini sono poi stati invitati a riflettere su alcune opere d'arte e li ho lasciati liberi di esprimere le loro opinioni. Hanno poi ricreato le opere d'arte con pennelli, tempere, matite, acquerelli aggiungendo dettagli e creatività. È stato molto bello l'incontro sul ritratto, durante il quale ogni bimbo si è osservato allo specchio e poi ha rappresentato la propria immagine in un primo momento seguendo l'Espressionismo di Van Gogh e poi secondo la tecnica di Modigliani, con i colli lunghi e gli occhi a mandorla.

Quali sono i pittori o le correnti pittoriche che hai preso in esame?

Abbiamo conosciuto soprattutto pittori dell'arte contemporanea. Lo stile artistico del Novecento è libero da regole e criteri rigidi, lascia spazio alla fantasia e alle emozioni. È l'arte dell'immaginazione, del sogno...pittori come Picasso volevano proprio tornare a dipingere come i bambini. Solo i bambini sanno disegnare con libertà ciò che sentono, senza pensare troppo a ricreare fedelmente la realtà. Proprio Picasso diceva: "Tutti i bambini sono degli artisti nati; il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi".

Un momento particolarmente creativo, durante il corso, è stato quello in cui abbiamo dipinto a tempo di musica. Abbiamo dipinto ascoltando melodie dolci, più movimentate, cupe, allegre...e a ogni suono e ritmo abbiamo associato un colore, un punto, una linea...i nostri quadri astratti erano proprio come quelli di Kandinskij!

Stimolando la creatività nei bambini quali altri percorsi si attivano?

Nei vari incontri, ho notato che i bambini avevano tanta voglia di lasciarsi andare. Hanno pasticciato con il colore, provato varie tecniche, hanno giocato, si sono divertiti e non volevano mai smettere di dipingere. Un momento importante è stato quello conclusivo: al termine del corso ho organizzato una piccola mostra finale in cui ho esposto tutte le loro opere divise per temi e correnti artistiche e ho invitato genitori, nonni, maestre... I bambini erano davvero soddisfatti delle loro bellissime creazioni.

Per info e prenotazioni: Giovanna Ferrarini 3488854847 - cooplalveare@email.it


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.