Milano 9 giugno: Festival del Baratto e del Riuso

Una bella iniziativa per "i milanesi e dintorni".

Che il riuso sia importante per diversi motivi è ormai cosa nota. E noi del BBMag non facciamo altro che ripeterlo. Per questo motivo, siamo davvero orgogliosi di parlare dell'iniziativa che si terrà domenica prossima (il 9 giugno) sul territorio milanese: Il Festival del Riuso e del Baratto, organizzato da Rete Onu (Operatori Nazionali dell'usato) e Federambiente.

Lo sto insegnando anche ai miei figli: non c'è cosa più bella (e utile per il nostro pianeta) che dare una "seconda possibilità" alle cose che a noi non servono più. A Gaia, che è ancora piccola, sto insegnando il valore del "donare", per lei il concetto di denaro non ha ancora significato, ha solo 6 anni.

Così, in occasione del suo compleanno (che fatalità cade proprio il 9 di giugno) stiamo preparando dei "sacchettini regalo" per i suoi amichetti. Saranno riempiti con alcuni degli (innumerevoli) giocattoli, cose semplici, spesso rotte (stiamo parlando di giocattoli di una bambina) ma non per questo meno speciali agli occhi di chi li riceve.

Ma per noi "grandi"? Per noi che siamo più "difficili" viene in soccorso il Festival del Riuso e del Baratto, una splendida occasione per i milanesi, ma anche per gli altri che vorranno trascorrere questa domenica a piedi di Milano, di godersi questa splendida città senza lo stress causato dal continuo via vai delle macchine.

Il Festival del Riuso e del Baratto è infatti inserito nella tradizionale DomenicAspasso, per l'occasione dedicata al riuso. Una giornata intera senza auto che permette di scoprire non solo Milano, ma anche un modo più consapevole di vivere il consumo e la gestione dei rifiuti.

Amsa, che si occupa della gestione dei rifiuti di Milano e Provincia, Rete ONU, che riunisce gli operatori dell'usato e Federambiente, hanno così trovato in Leotron il partner ideale per l'organizzazione dell'evento che avrà luogo dalle 10.30 alle 17.30 in piazza Beccaria, appena dietro il Duomo.

Ma cosa funziona? Tutti possono portare i loro beni in vendita (purchè ben conservati e funzionanti) per un massimo di 10 pezzi a persona. Si possono portare:

• abbigliamento,
• calzature,
• giocattoli,
• libri,
• oggettistica per la casa,
• piccoli elettrodomestici,
• bigiotteria.

Non si possono portare:

• materiali deperibili,
• oggetti di grandi dimensioni (mobili, elettrodomestici, ecc.)
• oggetti di piccolissime dimensioni (sorpresine degli ovetti, figurine, bottoni e gadget),
• dvd o video cassette,
• oggetti rotti o non funzionanti.

Ai partecipanti verranno dati da 1 a 3 gettoni (a seconda della categoria della merce consegnata) che potranno usare come "moneta" per acquistare, durante il festival un altro degli oggetti esposti.

E le cose che rimarranno invendute? Verranno donate alle associazioni benefiche presenti al Festival.

Basta scaricare il modulo di preiscrizione al Festival e decicidere cosa portare da scambiare per accedere velocemente alla manifestazione e attivare fin da subito i comportamenti virtuosi che il Festiva del Riuso e del Baratto vuole proporre.

Insomma su tutti i fronti un'idea vincente.

Può essere un occasione in più per liberarsi da quelle cose che - siate onesti - non usate da talmente tanto tempo che non vi ricordate nemmeno più perchè le avete comprate; ma è soprattutto un modo per insegnare ai vostri figli il valore del riuso e per dare il vostro contributo a un'opera benefica.

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.