A passeggio per l'Italia: Napoli e il parco Virgiliano

Nella nostra ennesima settimana di permanenza a Napoli dai suoceri, abbiamo dedicato un pomeriggio ad una bella passeggiata in posti che non avevamo ancora visitato (ogni volta vediamo un posto diverso).

Questa volta, con l'aiuto di un caro amico di mio marito, siamo stati al Vomero, e per la precisione al Virgiliano, un parco grandissimo che si estende verso l'alto, ogni tanto appare un piccolo angolo con giochi per i bambini (dalle altalene ai tunnel, giostre, dondoli, ecc.) immersi in tanto verde.

La passeggiata è piacevole per i grandi, immersa nella frescura degli alberi, con di tanto in tanto alcuni belvedere da cui ammirare la città sottostante.

Da un belvedere si può ammirare parte del golfo con Nisida (l'isolotto collegato artificialmente alla terraferma), e sullo sfondo Ischia, Capri e Capo Miseno. Poco più in là si può ammirare la zona di Napoli con l'ex Italsider (ormai dismessa) e la città della scienza (sì, proprio quella cui hanno dato fuoco alcuni mesi fa), e sullo sfondo il tempio del calcio per i napoletani: il mitico S. Paolo.

Dai belvedere si possono fare tante belle foto e i bambini possono giocare, ci sono anche parecchi chioschetti dove prendersi un gelato od una bibita, insomma è un bellissimo posto molto family friendly.

Articolo scritto da Monica Schirru, che si descrive così "Ciao, sono Monica, ho 36 anni e vivo in Sardegna. Sono moglie, casalinga e mamma a tempo pieno di una piccola peste di nome Lorenzo, di quasi 3 anni. Nei ritagli di tempo libero, soprattutto ora che la peste ha cominciato l'asilo, mi piace navigare su internet, guardare film, ascoltare buona musica e leggere. Amo moltissimo leggere e leggo un po' di tutto ma i miei generi preferiti sono la semplice narrativa, i gialli/thriller, i classici, l'avventura, il fantasy, la fantascienza e anche gli young adult, un genere molto recente."

Foto di Massimiliano Liscia

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.