Gnocchi ai formaggi, una veloce ricetta svuota frigo

Gnocchi. Ci abbiamo messo un po' a capire che quello che mio figlio si ostinava a richiedere urlando "pappa nonna" altro non era che "un piatto di gnocchi", come quelli che aveva mangiato, qualche giorno prima, proprio a casa della nonna.

E come non capire, a posteriori, la sua frustrazione quando, aprendo il frigo vedeva il tanto agognato pasto e noi, genitori snaturati, non riuscivamo a capire il motivo del sui pianto insistente?

Insomma, se avete un figlio lo sapete (e se ancora non lo sapete, non cantate vittoria, prima o poi tocca anche a voi): tutti i bambini prima o poi "entrano in fissa" per qualche piatto.

Con Gaia ci era toccata "la pasta in bianco" ma che più bianco non si può, tanto che un goccio di olio (giusto per non farle mangiare dei mattoncini collosi) dovevamo metterlo di nascosto.

Ora, con il nostro secondogenito, siamo entrati nel pieno del periodo "gnocchi" (e non esagero, me li chiede anche a colazione).

Ma che fare? Quelli tanto comodi che si comprano imbustati nel banco frigo del supermercato sono perfetti per un pranzo veloce, per le occasionali emergenze o altro, ma decisamente non vanno bene se la richiesta diventa quasi giornaliera. Io gli gnocchi non li avevo mai fatti e mi stavo addentrando in un territorio sconosciuto.

Come spesso capita, l'aiuto della nonna (colei che aveva generato questa insidiosa dipendenza) è stato provvidenziale: dopo aver visto nella sua cucina quella "similgrattugia" per fare gli spatzle, ho deciso che era un accessorio che mai più sarebbe dovuto mancare nella mia cucina.

Una rivelazione davvero. Ho scoperto che gli spatzle oltre a essere una ricetta estremamente veloce, sono anche versatili, aggiungendo di volta in volta una verdura diversa all'impasto, permettono di scoprire nuovi e inattesi sapori (e le verdure "mimetizzate" in un piatto tanto sfizioso vengono divorate anche dai bambini più reticenti.)

Ma non è degli Spatzle che vi voglio parlare oggi (ormai lo sapete che le banali ricette da libro di cucina io lo snobbo a priori), ma voglio invitarvi a provare questa rivisitazione svuota frigo dei "gnocchi alla ricotta".

Per cucinare i miei "gnocchetti ai formaggi occorre:

• Ricotta e /formaggio spalmabile, 400g circa
• Parmigiano e/o emmental, 100g circa
• uova, 2
• Farina, 50 gr
• Sale

Come prima cosa bisogna grattuggiare e amalgamare insieme i formaggi, aggiunge la farina, le uova e aggiustare di sale. Volendo si possono mettere tutti gli ingredienti nel mixer, ma in realtà è talmente veloce che trovo una fatica inutile sporcarlo.

A questo punto l'impasto è pronto, e basta aspettare che l'acqua che avete messo in pentola inizi a bollire.

Come non lo avete ancora fatto? E cosa aspettate? E non dimenticatevi il sale!

Ora avete 2 scelte, o avete in cucina "l'acquisto del secolo", la magica similgrattugia o vi dovrete armare di cucchiaino e pazienza, e buttare poco alla volta gli gnocchetti nell'acqua bollente (non fate quella faccia, vi ho detto che ne vale la pena!).

Quando salgono in superfice sono pronti, non resta che raccoglierli con la spumarola (o con il colino, se come me non l'avete) e condirli.

Semplici, veloci e buonissimi. I vostri bimbi li adoreranno!

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.