Blog nella rete, i nostri consigli di lettura, 26

Ciao ragazze! Ve lo devo confessare: sto veramente faticando! Il tempo per scrivere è sempre di meno ma quello che mi manca di più in questo periodo è la cosa più importante: la voglia.

Non so come mai ma ho perso l’interesse. Leggo tanto, libri per lo più, ma poi mi blocco quando devo condividere cosa leggo e cosa mi è piaciuto di più. Continuo a ripetermi che è solo un periodo e tutto passerà ma mica ci credo più tanto… i bimbi mi assorbono tanto e sempre di più, il tempo è sempre di meno e io arranco nello scrivere e nel trovare letture che mi appassionino veramente…

Vabbè, basta lamentarsi e bando alle ciance! Io questa settimana ci ho provato a scegliere qualcosa di bello dalla blogosphera per voi, spero sia di vostro gradimento…

Forse poi mi sento così perché ho passato un'estate favolosa. Sempre con i miei bambini, al mare prima e in montagna poi. Senza orari, senza grossi pensieri e solo tanta voglia di stare insieme. Che fatica ora riprendere la routine, la sveglia all’alba, i ritmi frenetici della giornata e… basta! Fermate tutto, voglio scendere!

Koserunfumama forse con questo post può tornarmi utile: 5 modi per ripartire dopo le vacanze senza fatica e magari non solo a me!

Per restare sempre in tema con i miei pensieri, nel frattempo è pure ricominciata la scuola, con i compiti a casa, le filastrocche da imparare a memoria, la preoccupazione che a scuola non si comporti bene, l’altra preoccupazione che il piccolo non stia all’asilo volentieri, che pianga senza di me… insomma Mamma in verde con questo post, Iniziando mi ha fatto sentire un po’ meno sola perché alla fine è stato un nuovo inizio per tutti e spero che sia stato un "buon inizio" proprio come quello che ci ha augurato lei.

Ho conosciuto questa mamma anni fa, quando aveva un blog che non era questo. Siamo diventate amiche al di là del web e ci tengo a farvela conoscere e ad invitarvi a seguirla nelle sue vicissitudini sul suo nuovo blog che già dal titolo la dice lunga: LIFE IS DREAMING! In  I dubbi di una mamma e una maestra poco sensibile mi ci sono ritrovata.

Spesso accompagno mio figlio più piccolo all’asilo e poi penso a lui tutta la mattina. Lui è molto attaccato a me e non va volentieri all’asilo per cui il mio pensiero mattutino e fino alle 16 del pomeriggio è una costante: "Chissà se sarà contento!" "Chissà se si divertirà" e quant’altro. Sono stata fortunata perché ho sempre trovato maestre nella nostra scuola che hanno saputo rassicurarmi e anche tranquillizzarmi al momento giusto con le parole e gesti adeguati e io sento dai racconti di mio figlio che loro lo accompagnano e gli stanno vicino nei suoi momenti di difficoltà.

Bene, la mia amica forse questa fortuna non ce l’ha e qui ci parla delle sue ansie e dei motivi che l’hanno spinta a far cominciare in anticipo l’asilo al suo bambino. Che ne pensate? E soprattutto … vi va di rassicurarla?

Proprio oggi ho postato sul mio profilo fb questa frase che trovo bellissima:

"UN BAMBINO CHE LEGGE E’ UN ADULTO CHE PENSA"

Non so per voi, ma per me è pura poesia. Sono convinta che leggere apra la mente, stimoli la curiosità e apra l’immaginario di ogni singola persona su mondi che uno neanche poteva pensare che esistessero. Babbo online ne parla qui LeggiAMO i libri con i bambini e io sono d’accordissimo con lui. Portiamo i nostri bimbi in biblioteca, lasciamo che sfoglino più libri possibili, che imparino ad apprezzare il profumo delle pagine sfogliate, leggiamo con loro perché abbiamo sempre più bisogno di questi tempi di adulti che pensino o meglio che siano capaci di pensare!

Riallacciandomi al post di Babbo Online sugli adulti che pensano, mi imbatto, quasi per caso, in questo post di Lucia Non riesco più a stare zitta! Già vi ho detto che con Lucia ho un’affinità e una sintonia particolari. Di quelle che se solo abitassimo nella stessa città, secondo me, sarebbe quasi impossibile separarci.

Secondo me Lucia è l’amica perfetta. Per come è, per quello che scrive e soprattutto per quello che pensa e io sono tendenzialmente sempre d’accordo con lei. E anche in questo caso posso solo applaudire al suo pensiero: tutti a lamentarci per tutto ma poi? Ci fosse qualcuno che prenda un’iniziativa, che almeno provi, anche se nel proprio piccolo, a cambiare le cose… no, pare che lamentarsi sia la soluzione. Bah, se continuiamo così una ripresa la vedo moooolto dura!

Concludo Proprio come Audrey. Vi lascio questo post Quelli che… perchè l’ha scritto Audrey ma è come se lo avessi scritto io.

Perdonatemi e se potete aspettatemi… perché alla fine torna sempre il sole!

Alla prossima Fabrizia

Fabrizia Morello

Mi chiamo Fabrizia. Sono in ordine una donna, una moglie, una mamma di due adorabili maschietti, rispettivamente di 10 e 8 anni e sono esattamente tutto quello che volevo essere. In aggiunta più per hobby che per lavoro, da due anni sono Capogruppo Yves Rocher perché mi sono accorta di amare alla follia tutto ciò che riguarda la cosmesi e la cura del corpo vegetale. Mi sono creata un team di lavoro straordinario che mi permette di guadagnare qual cosina per me e mi sento più completa. I figli cresceranno ed avere un piccolo mondo solo per me mi fa sentire bene e mi appaga. Adoro leggere e scrivere per cui quando il favoloso BBMag mi chiama io rispondo!!!

Se volete informazioni sul marchio, se vi interessa entrare nel mio team o se volete solamente conoscermi mi trovate su fb, su twitter e su Instagram.

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