Campeggi in Provenza: consigli di viaggio
Chi di voi legge il mio blog saprà già che per il secondo anno di fila abbiamo scelto come meta delle nostre vacanze la Provenza. Per questo quando la nostra caporedattrice mi ha chiesto di recensire il campeggio in cui siamo stati ho pensato che avrei potuto scriverle un articolo su due campeggi, al prezzo di uno... In modo che chi volesse visitare questa splendida regione avendo due campi base da cui girovagare in un raggio molto ampio, possa prendere spunto dalla nostra esperienza!
Come forse qualcuno di voi ha letto, le nostre vacanze sono in tenda, una lussuosa e ampia tenda, che da quando è nata la Piccola Pulce ci offre un fantastico riparo nel nostro bighellonare per l'Europa! Ma torniamo alla recensione e non divaghiamo troppo! La Francia ha una cultura del campeggio molto più profonda e diffusa della nostra e trovarne uno esattamente dove si vuole andare è davvero facile, anche se la meta è un posto fuori dai normali circuiti turistici… Anzi in genere in una zona molto ristretta se ne trovano almeno tre e uno di questi è il campeggio comunale.
Se, come noi, siete abbastanza spartani nelle vostre esigenze e non cercate un villaggio vacanze, vi consiglio vivamente di puntare proprio su questi ultimi! Nella nostra esperienza sono campeggi puliti, ordinati e molto economici! I due che abbiamo visitato in Provenza sono rispettivamente il camping municipal des Ubacs di Manosque nel cuore della Provenza, a metà strada tra il parco regionale del Luberon e quello del Verdun e il Camping intercommunal de la Durance a Cavaillon a meno di 30 km a sud di Avignone, ideale per visitare l'area della regione al confine con la Languedoc e il Roussilon.
Il camping Municipal des Ubacs è alla periferia della cittadina di Manosque, in una zona residenziale di buon livello. Non è vicinissimo al centro città per cui se la sera si vuole uscire a fare due passi è meglio prendere la macchina a meno che non si voglia utilizzare gratuitamente il “Manobus”, il servizio di autobus della città per andare sia in centro che al vicino lago di Vandannes.
Le piazzole messe a disposizione dei campeggiatori sono ampie e ben ombreggiate (in ognuna è possibile montare una grossa tenda, o una roulotte, avere un tavolo da campeggio, una “zona relax” e parcheggiare comodamente l'auto) Sono separate le une dalle altre da siepi fitte, per cui la privacy è garantita! Per i tendisti come noi l'unica pecca è che il terreno è un po' sassoso e duro per cui piantare i picchetti non è sempre agevole ed è meglio essere muniti di materassini gonfiabili. Ogni piazzola ha l'accesso diretto a una fontanella con acqua potabile.
I sanitari sono divisi in quattro blocchi, ben distribuiti su tutta l'area del campeggio, non sono recentissimi, ma sono tenuti bene e puliti frequentemente. Il motivo per cui lo abbiamo scelto è che tra le varie cose il sito segnalava la presenza di un'area giochi per bambini e due piscine. Purtroppo l'area giochi si è rivelata un po' scarsa, in quanto offriva un unico scivolo un po' malconcio e due tavoli da ping pong che avevano visto giorni migliori. Le due piscine erano veramente piccole (e nel periodo in cui siamo andati noi, quella con l'acqua bassa era fuori servizio), ma ben tenute e avere la possibilità di sguazzare un po' la sera al rientro dalle nostre gite era per la Piccola Pulce una nota davvero positiva!
La cittadina di Manosque, poi, è davvero carina e gradevole... fare due passi in centro dopo cena è molto piacevole, anche se non sempre le strade sono vivaci come di giorno!
Il secondo campeggio, il Camping intercommunal de la Durance di Cavaillon non è neppure lui vicinissimo al centro della cittadina, ma in compenso a poche centinai di metri si trova un piccolo centro commerciale dove è possibile fare la spesa in tutta comodità.
La cittadina è famosa soprattutto per i suoi meloni e per anni è stata trascurata e, nonostante una recente opera di pulizia e ristrutturazione che ha reso la zona centrale piacevole, le tracce di anni di incuria sono ancora evidenti.
Il campeggio è purtroppo molto vicino a una zona artigianale, per cui in settimana è facile sentire i rumori delle vicine fabbriche, che però non sono troppo fastidiosi! L'accoglienza è molto gradevole e il personale è disponibile e cordiale e tutta l'area è tenuta in maniera assolutamente impeccabile.
Il campeggio è suddiviso in tre diverse tipologie di piazzole: piazzole destinate a camper, roulotte e tende di grosse dimensioni con elettricità e acqua, delimitate da alte siepi, ma non tutte ben ombreggiate; piazzole per tende con elettricità, poste su un morbidissimo prato e intervallate da alti platani che garantiscono la frescura per tutto il giorno; e piazzole per tende senza attacchi elettrici sempre su un'area erbosa e ben ombreggiata. La pecca della zona tende è che le aree non sono ben delimitate e se il campeggio si riempie si ha poca privacy. Inoltre non è consentito l'accesso alle auto, che però hanno un'area parcheggio riservata a pochi metri.
I sanitari sono nuovi fiammanti e vengono puliti accuratamente due volte al giorno. L'area giochi per bambini è ben attrezzata e per chi volesse sono organizzate attività giornaliere di animazione per grandi e piccini.
Con la tariffa giornaliera è incluso l'accesso alla piscina comunale che è subito fuori dal campeggio ed è organizzata in tre diverse vasche, una per piccolissimi alta 30 cm, una per bambini profonda 70 cm e una riservata a chi vuole nuotare, decisamente profonda.
Oltre la siepe che circonda il campeggio c'è inoltre l'ippodromo e la domenica si può assistere alle corse dei cavalli.
In tutti e due i campeggi è possibile affittare bungalow accoglienti e puliti. In conclusione, quindi, mi sentirei di consigliarli entrambi a chi volesse fare le sue vacanze in Provenza in due cittadine un po' fuori dal classico circuito turistico, ma molto comode per fare gite in tutta la regione.
Per il diario di viaggio... beh ci sentiamo prossimamente perché già vedo la scure della caporedattrice abbattersi su questo post... “Fra! è troppo lungo taglia!!”... per cui... alla prossima amici lettori!
Francesca Lucarini
Sono una mamma lavoratrice che nei ritagli di tempi ama pasticciare, sperimentare, creare riciclando. Sono una persona solare con grande fantasia e voglia di esperimenti creativi.
Nel magazine di Baby Bazar parlo delle mie creazioni e dei miei esperimenti creativi, così come faccio sul mio blog Mamma Fra.