Antistress naturale per grandi e piccini: i fiori di Bach
Per tutte le mamme che sono incuriosite dai rimedi alternativi, che sono alla ricerca di un antistress naturale adatto ai bambini o al periodo della gravidanza, riprendiamo una breve intervista fatta qualche tempo fa ad Annalisa Persichini, naturopata e mamma di 3 bambini, alla scoperta dei famosi fiori di Bach.
Le loro proprietà sono quanto di meglio la natura può offrire per fornire un supporto positivo alle emozioni e far fronte ai più comuni problemi cronici o periodici, ovviamente senza contenere prodotti chimici.
COSA SONO I FIORI DI BACH?
Sono rimedi naturali energetico-vibrazionali riconosciuti anche dall?OMS (Organizzazione Mondiale Della Sanità) come terapie complementari. Sono utili in caso di squilibri energetici, soprattutto riguardanti la sfera psichica ed emozionale della persona (dalla semplice ansia alla più complessa depressione, dai traumi all'attraversamento di fasi particolari della vita), il loro effetto consiste nel favorire gli stati d'animo positivi e limitare le emozioni negative. Non sono medicinali tradizionali, non agiscono chimicamente sul nostro corpo e per questo possono affiancare ogni tipo di terapia, quindi accompagnarla migliorandone l'efficacia. I fiori sono 38 + 1, il Rescue Remedy, ossia un rimedio di "pronto soccorso" composto da 5 fiori, da utilizzare solo nelle fasi acute e per brevi periodi.
SONO ADATTI AI BIMBI E ALLE DONNE IN DOLCE ATTESA?
Certo, proprio perché non presentano controindicazioni (non agiscono a livello chimico, molecolare) e sono privi di tossicità ed effetti collaterali, risultano validi alleati per questi soggetti. Sono adatti a tutti, animali compresi.
L'ALCOL CONTENUTO FA MALE AL BAMBINO?
La percentuale di alcol contenuta è minima e perciò innocua. Per chi non gradisse il sapore, si possono preparare sostituendo l?alcol con aceto di mele, sciroppo d?acero o con glicerina vegetale per uso interno.
POSSO SCEGLIERE DA ME QUELLI CHE MI SERVONO?
Scegliere i fiori da sé non è facile perché prevede una capacità profonda di autoanalisi. Esistono molti libri e siti internet di facile consultazione che descrivono sommariamente le varie tipologie floreali, ma la miglior cosa è chiedere aiuto ad un buon terapeuta.
A CHI RIVOLGERMI PER FARMI PRESCRIVERE I FIORI GIUSTI?
Ci si può rivolgere ad un naturopata, al proprio erborista di fiducia o a qualsiasi altro professionista che abbia studiato per poter prescrivere una terapia floreale. Anche i farmacisti a volte sono preparati.
QUALI FIORI ASSUMERE CONTRO I FASTIDI COMUNI DURANTE GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO?
- Il fiore indicato per la gravidanza è Walnut, da assumere per tutto il tempo della gestazione ma anche dopo.
- Durante il travaglio sono indicati, oltre al Rescue remedy, Impatients o Vervain.
- Il trauma del parto per mamma e bambino può essere alleviato con Star of Betlehem e Rescue remedy o Walnut.
- Durante il periodo del postpartum: Larch aiuta ad riacquistare fiducia in se stesse e nelle proprie capacità di neo mamma; Mustard è un buon alleato per la possibile depressione post partum; Scleranthus è una soluzione adatta per gli umori altalenanti e per aiutare il neonato a trovare un ritmo veglia-sonno; Olive per riprendersi da tanta stanchezza.
E PER I BAMBINI?
- Per superare la gelosia quando arriva un fratellino o una sorellina è indicato Holly
- Aspen per la paura di restare soli e di dormire al buio.
- Cherry Plum in caso di scoppi d'ira incontrollati.
- Impatients per i bambini che non riescono a rimanere seduti.
- Chicory è il fiore del bambino che richiede continue attenzioni e si ?aggrappa? al genitore esigendo la sua presenza con pianti e urla.
- Vervain è consigliabile per i bambini iperattivi, che la sera non andrebbero mai a dormire.
- Clematis è indicato per la mancanza di concentrazione nei bambini dotati di una grande immaginazione che non riescono però ad incanalare e che a scuola vengono descritti come "con la testa tra le nuvole".
Queste sono indicazioni generali, tuttavia bisogna sempre tenere conto del fatto che ogni situazione è diversa e di conseguenza lo sarà anche l?indicazione dei fiori da assumere: proprio per questo è sempre opportuno consultare un esperto.
COME SOMMINISTRARE I FIORI AI BIMBI PICCOLI?
Se si tratta di bambini piccoli è possibile mettere le gocce nel biberon con dell'acqua o altre bevande gradite, l'importante è che non siano calde perché il calore interferisce o annulla le vibrazioni dei fiori.
Se si tratta di neonati è possibile immergere la punta del succhiotto in poca acqua bollita (sterilizzata) alla quale si saranno aggiunte due gocce del fiore scelto.
Ora che sai come le piante ti possono venire efficacemente in aiuto, continua a seguirci sui social per avere suggerimenti naturali ed ecologici a misura di mamma e bambino!
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