Rimedi naturali contro l'nfluenza di stagione
Siamo in pieno delirio influenzale, la scuola materna è decimata, le elementari anche, in ogni famiglia c’è almeno un malato nel letto da accudire. Chi è sano dribbla con terrore chiunque abbia lo sguardo vitreo o accenni uno starnuto: con il freddo siamo arrivati al picco dell’influenza stagionale.
Per il momento qui tutto tace, certo la tosse è sempre presente e anche il muco si è inserito ormai stabilmente a casa nostra, ma siamo fiduciosi che con l’arrivo della primavera anche lui se ne andrà.
Ma che fare in caso di influenza? Una cosa da ricordare è che la febbre non è sempre una cosa negativa: è il modo che ha il nostro corpo per combattere i germi presenti nell’organismo. Considerate la febbre come l’arma speciale dei nostri globuli bianchi.
Un’influenza potrebbe essere l’occasione per guardarvi con i vostri bambini qualche puntata di “esplorando il corpo umano” aka “Siamo fatti così”. Familiarizzando con Emo, il vecchio barbuto e tutti gli altri avrà uno stimolo in più per collaborare prendendo medicine e bevendo tisane calde.
Ma quali sono i sintomi dell’influenza?
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Febbre sopra i 38°;
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Mal di testa;
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Malessere generale;
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Tosse e raffreddore;
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Dolori ovunque e soprattutto a muscoli e articolazioni;
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Nausea;
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Inappetenza;
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Sonno (almeno negli adulti nei bambini non è così scontato)
Un buon modo per limitare il diffondersi del virus è coprire la bocca durante uno starnuto, soffiare il naso in fazzoletti di carta (e buttarli via, non abbandonarli in ogni angolo della casa) e lavarsi spesso le mani. Consigli semplici e banali ma che da soli possono fare molto.
L’influenza in un bambino dura fino a 10 giorni, e finché la temperatura non diventa troppo alta si può stare, relativamente, tranquilli. Di norma cerco di evitare il paracetamolo e preferire metodi di cura più naturali, in caso decidiate di seguire anche voi questa strada vi consiglio di rivolgervi ad un esperto sull’argomento: soprattutto con i bambini i metodi di cura non si improvvisano.
Ecco alcuni “rimedi della nonna” per alleviare i sintomi influenzali.
Il brodo di pollo caldo che le nostre nonne correvano a preparare già al primo starnuto aiuta, grazie alle proteine che contiene, a rafforzare la membrana dei globuli bianchi in più il calore aiuta a fluidificare catarro e muco. Stessa cosa che aiuta a a fare un cucchiaino di miele sotto la lingua, ideale per calmane un eccesso di tosse.
Cipolla e aglio hanno proprietà antisettiche e fluidificanti, ma la verdura e la frutta in genere, ricche di vitamine e minerali non dovrebbero mai mancare nella nostra dieta.
Un’antica ricetta per dare sollievo ad un bambino febbricitante
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25 grammi di fiori secchi di primula
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25 grammi di fiori secchi di viola del pensiero
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25 foglie secche di salice bianco
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25 grammi di crescione essiccato
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25 grammi di radice secca di echinacea
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1 litro di acqua
Mescolare tutte le erbe insieme e metterne 3 cucchiai in un recipiente, versarvi sopra acqua bollente e lasciare in infusione per 10 minuti.
Colare e far bere al bambino un bicchiere ogni ora.
Stefania D'Elia
Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.
Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.