"M'illumino di meno": il risparmio energetico per i bambini

Anche quest'anno il 1 marzo torna “m’illumino di meno”, la giornata ideata nel 2005 da Radio 2 e Caterpillar dedicata al risparmio energetico. Si tratta di un evento simbolico che ha come finalità quella di sensibilizzare all'uso consapevole delle risorse.

Un evento che, insieme a molte altre campagne, raggiuge sempre più il suo obiettivo, perché tutti noi in questi ultimi 15 anni abbiamo imparato a conoscere l'importanza di diminuire il nostro impatto ambientale.

Oggi è davvero fondamentale educare le nuove generazioni al rispetto del pianeta e al senso del limite. Dunque, quale modo migliore per insegnare ai bambini che vanno evitate tutte le forme di spreco se non giocando? Ecco alcune idee.

Salvaguardare le risorse è divertente

1. Fare la doccia è meglio di un bagno, ma a patto che la doccia sia veloce. Si potrebbero fare docce a ritmo di musica: si scelgono una o due canzoni che scandiscono i tempi, quando c'è il ritornello si lavano i capelli, quando parte l’ultima strofa ci si risciacqua e quando la canzone finisce si spegne l’acqua. 

2. Tenere il frigo aperto pensando a cosa scegliere per merenda è una pessima abitudine. Si potrebbero appendere dei disegni o dei ritagli delle cose che contiene con delle calamite e li si sceglie. Poi di corsa a prendere tutto; magari cronometrando e vince chi fa più veloce.

3. Giocate con la luce spenta: il buio non deve fare paura, anzi, al buio si possono fare giochi bellissimi, ad esempio le ombre cinesi su un muro. Si possono raccontare delle storie “di paura” alla luce di una torcia, oppure delle fiabe attorno al camino, o al lume di candela. Nel semi-buio tutto diventa più suggestivo e la fantasia riesce a volare! Si può giocare agli esploratori, magari imbastendo una caccia al tesoro con un premio goloso.

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Altre piccole regole di casa

I bambini amano sentirsi parte attiva della famiglia e avere delle piccole responsabilità, tanto a casa quanto a scuola: li fa sentire importanti. Inoltre adottare alcune regole domestiche eco diventa più semplice  e divertente se si assegnano loro dei compiti o dei ruoli fondamentali. Per esempio:

1. Spegnere la luce non appena si lascia una stanza è una buona norma da imparare, ma per farla amare si può eleggere il bambino a responsabile delle luci spente. Lui è il controllore delle luci, colui che, non appena mamma e papà se le dimenticano accese, ha il compito di correre a spegnerle. Mamma e papà possono contare su di lui quando sono distratti.

2. La televisione va accesa per essere guardata e non deve diventare un sottofondo per i giochi e per i compiti. Bisogna dunque imparare a dargli attenzione quando è accesa e a spegnerla quando non serve più.

3. Premere il bottoncino della lavatrice o della lavastoviglie è un divertimento per i bambini. Il loro compito potrebbe essere quello di tenere sotto controllo la lucina che annuncia quando il lavaggio è terminato, per poi spegnere subito gli elettrodomestici.

4. Il ricambio di oggetti, libri, giocattoli, abiti dei bimbi è davvero frequente. Non farlo da sola, ma coinvolgi il tuo bambino nel selezionare regolarmente le cose che vanno eliminate dalla cameretta e passate ai cuginetti, ai fratelli, agli amici o vendute a Baby Bazar. Fare questa operazione insieme li aiuterà a non attaccarsi troppo agli oggetti e ad essere più responsabili nel tenerli con cura, perché poi qualcun altro le riutilizzerà.

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