Vacanze, come ti organizzo l'estate
Sta per finire la scuola, e già vi vedo in ansia da estate. La parte bella, per chi se le può permettere, sono le 2-3 settimane in mare o in montagna, la parte brutta sono le altre ennemila giornate in qui si pensa"come mi organizzo con i bambini?"
E' in estate che le mamme che lavorano invidiano in modo assoluto le mamme casalinghe, loro che, senza un pensiero al mondo, affrontano le vacanze con il sorriso sulle labbra... pronte a dividersi tra parchi, piscina, lunghe passeggiate e interminabili coccole.
E' in estate che le mamme casalinghe invidiano le mamme che lavorano. Loro che non si sentono chiedere per 1000 volte all'ora "cosa facciamo oggi?"
Insomma è in questo periodo dell'anno che le mamme dimostrano al meglio la loro invidia, e se capita, pure le loro capacità organizzative. Sia che siano mamme lavoratrici, nel qual caso riescono a creare degli incastri che farebbero impallidire qualsiasi giocatore professionista di tetris, sia che si tratti di mamme casalinghe, che devono ingegnarsi al massimo, per non cadere nel girone infernale della noia.
Le alternative sono diverse, eccone alcune.
I campi estivi, i grest, le colonie, insomma tutti quei posti in cui porti i bambini la mattina e li riprendi la sera. O in taluni casi li porti il lunedì e li riprendi il venerdì. Sono posti meravigliosi dove i bambini possono fare un sacco di esperienze formative insieme ai loro coetanei, finalmente liberi dai banchi scolastici. Si fanno passeggiate, si visitano musei, si fanno un sacco di attività rigorosamente all'aria aperta. L'unica controindicazione spesso è il prezzo proibitivo.
I nonni, siano santificati i nonni. Sempre! Si prendono cura dei nostri bambini e abbiamo la certezza che saranno amati come a casa loro... più che a casa loro. No, diciamolo, è molto probabile che ne escano più viziati delle sorellastre di Cenerentola. Ma è questo il ruolo dei nonni no? Prima di decidere di affidare per un lungo periodo i nipoti ai nonni, siate pronti a vedere ignorate tutte le vostre regole. Pensate che è questo il bello del rapporto tra nonni e nipoti, e pensate anche al ricordo indelebile del tempo trascorso insieme che accompagnerà la crescita del vostro bambino.
La mamma dell'amichetto o del compagno di scuola, una cosa semplice ma ingegnosa: i bambini si tengono a turno. Oggi li tengo io, domani li tieni tu. In questo modo avanza pure un po' di tempo per svagarsi un pelo... che so, lavando i pavimenti per esempio!
La regola di base però, se si decide di tenere i bambini dei vicini non deve venire in nessun caso infranta: i bambini devono essere un numero pari, perché, come ogni genitore sa:
1 bambino solo si annoia
2 bambini, giocano insieme, praticamernte si annullano.
3 bambini sono fonte di ingiustizie sociali, unoi viene immancabilmente relegato in un angolo.
Da 4 in su le regole cambiano, ma avere 5 o 6 bambini in casa è un'opera in cui sono pochi temerari si sono cimentati.
E voi come vi siete organizzati per le vacanze?