Scuola: tempo di iscrizioni per l'anno 2016-2017

Genitori di tutta Italia, è arrivato il momento: è tempo di iscrizione a scuola! Lo so... è un colpo al cuore, guardiamo nostro figlio e ci domandiamo "E' nato solo ieri come è possibile che sia già ora di iscriverlo alle elementari?"

Ci devo passare anche io, per la seconda volta... e dacché ne dicano, la seconda volta non è più facile della prima. Ma che ci vogliamo fare? Su una cosa però vi voglio tranquillizzare: non è così tremendo come sembra, nella maggior parte dei casi i bambini sono perfettamente in grado di stare seduti per "tutte quelle ore", i maestri (si sono soprattutto maestre, ma qualche maestro si vede) sono perlopiù simpatici personaggi a cui piacciono i bambini e i compagni di classe difficilmente sono piccoli bulli in libertà vigilata. L'unica cosa a cui bisogna fare attenzione sono i temibili gruppi Whatsapp dei genitori, ma con un po' di allenamento si sopravvive anche a quelli.

Ecco di seguito alcune informazioni per l'iscrizione a scuola.

Da quest'anno per fare l’iscrizione alle classi prime di ogni ordine e grado, le famiglie devono prima registrarsi al link www.iscrizioni.istruzione.it dal 15 gennaio 2016. Potranno poi effettuare l’iscrizione vera e propria a partire dalle ore 8:00 del 22 gennaio 2016 alle ore 20:00 del 22 febbraio 2016.

Sono escluse dal sistema “Iscrizioni on line”

• le scuole dell'infanzia
• le scuole della Valle d'Aosta e delle province di Trento e Bolzano
• le classi terze degli istituti tecnici e professionali
• gli alunni in fase di preadozione. In questo caso l'iscrizione viene effettuata dalla famiglia affidataria direttamente presso l'istituzione scolastica prescelta.

Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti disponibili nella singola istituzione scolastica. Le domande in più rispetto alle disponibilità delle scuole scelte dalle famiglie dovranno essere gestite sulla base di criteri fissati dal Consiglio di Istituto prima dell'inizio delle iscrizioni. Qui vengono dirottate nelle scuoole vicine, per esempio.

In numerose scuole è iniziato lo scorso anno il CLIL: sapete di cosa si tratta?

Il CLIL (Content and Language Integrated Learning) è un approccio didattico di tipo immersivo il cui scopo è l'acquisizione di competenze linguistiche e abilità comunicative in lingua straniera (inglese in tutta Italia, anche tedesco in Trentino Alto Adige) insieme allo sviluppo di conoscenze disciplinari.

L'approccio CLIL ha un duplice obiettivo:

• Insegnare gli aspetti grammaticali, fonetici e comunicativi di una lingua straniera
• Imparare nel contempo una materia scolastica.

Viste le sue caratteristiche, il CLIL aiuta a sviluppare;

• Una maggiore fiducia nella proprie capacità comunicative nella lingua straniera
• competenze linguistiche più spendibili, specialmente in attività pratiche
• Maggiore apertura e disponibilità alla mobilità nell'istruzione e nel lavoro

Informatevi se è attivo, e in che modo, anche nelle scuole in cui aveter deciso di iscrivere i vostri bambini, le riunioni per i genitori sono utilissime, ma anche parlare con genitori che ci sono già passati è altrettanto importante.

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.