Riordinare la cameretta insieme ai bambini si può

Le nostre giornate sono sempre frenetiche: scorrono veloci tra lavoro, gestione dei figli, mestieri di casa e commissioni da sbrigare. Quando arriviamo finalmente a sera, per noi genitori spesso è più semplice e veloce riordinare le camerette dei nostri bimbi, piuttosto che intraprendere un'estenuante lotta affinché lo facciano loro.

Tuttavia, educare i nostri figli all'organizzazione significa trasmettere loro un valore e delle capacità utili per tutta la vita. Con alcuni piccoli accorgimenti, è possibile insegnare ai propri bimbi ad essere ordinati senza urla, né litigi.

Riordinare la cameretta: come iniziare una buona abitudine

Innanzitutto, rendete tutto più semplice insegnando ai bambini ad accontentarsi del giusto numero di giochi e facendo una pulizia generale tra i giocattoli non utilizzati:

• fate loro capire l'inutilità di possedere giocattoli rotti o che comunque non utilizzano mai: tutto diventa più semplice, dal riordinare al cercare ciò che serve;
• approfittate delle feste quali Natale o compleanni per fare decluttering: spiegate ai bambini che presto arriveranno giochi nuovi e sarà necessario far loro spazio buttando via, regalando o vendendo quelli che non usano più;
• se avete il desiderio di acquistare nuovi giochi ai vostri bimbi puntate sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Avrete meno giochi sparsi per la casa e meno pezzetti che si staccano e che si perdono in giro;
• insegnate il valore del donare agli altri. Per i bambini sarà tutto più semplice se sapranno a chi andranno i loro vecchi giochi: a un cuginetto più piccolo, a un amico, a un'associazione che loro riconoscono...lasciate che siano i bambini a deciderlo.

Una volta alleggerito il carico di oggetti da riordinare, fornite ai vostri bambini gli strumenti più adatti per sistemarli:

• trovate insieme soluzioni organizzative (scatole, ceste, scaffali,…) che siano a misura e ad altezza di bambino. Sistemate i giochi che utilizzano più spesso alla loro portata e mettete gli altri più in alto. Periodicamente potrete invertire l'ordine dei giochi, così che abbiano sempre qualcosa di diverso con cui trascorrere il tempo;
• suddividete i giochi per categorie e utilizzate etichette sui contenitori e sulle scatole. Se i bimbi sono ancora piccoli, anziché scrivere “matite colorate” o “macchinine” saranno felici di fare loro stessi un bel disegnino;
• siate certi di aver assegnato ad ogni cosa il proprio posto, in modo da poterle sistemare sempre “lì”: i bambini amano le routine e la coerenza.

Riordinare la cameretta: come mantenere le buone abitudini

Infine, abituate i bimbi a essere costanti nel riordino delle loro camerette. È meglio fare poco tutti i giorni, piuttosto che sobbarcarsi un super lavoro una volta al mese:

• non fate vivere ai bambini questa incombenza come una costrizione, altrimenti cresceranno odiando l'idea di riordinare;
• quando è il momento di mettere via, avvisate il bambino che sta giocando qualche minuto prima, in modo che abbia il tempo per prepararsi mentalmente;
• siate i primi a dare il buon esempio, non lasciando in giro le vostre cose e aiutando i vostri piccoli quando si tratta di fare ordine nella loro cameretta;
• portate pazienza: sono bambini e la casa non sarà mai perfettamente a posto. Almeno mentre giocano hanno il diritto di avere fuori i loro giochi;
• se in mezzo a mattoncini per le costruzioni o vestitini per le bambole sparpagliati sul pavimento vi sentite mancare l'aria, stabilite delle stanze (ad esempio la cucina, la vostra camera da letto,…) in cui i giocattoli non possono entrare. Diventeranno le vostre stanze rifugio nei momenti in cui sentirete il bisogno di avere spazio ordinato attorno a voi;
• insegnate loro a mettere via un gioco prima di tirarne fuori un altro, altrimenti accumuleranno troppo disordine e poi sarà psicologicamente difficile l'idea di doverlo affrontare;
• create delle routine: riordinate sempre nello stesso momento (ad esempio prima di cena o prima di andare a dormire);
• trasformate il momento del riordino in un momento divertente: ai bimbi più piccolini si può dire che è arrivata l'ora di mettere i giochi a nanna, ognuno nel proprio posticino speciale; se i bambini sono più di uno possono fare a gara tra di loro a chi finisce per primo;si può usare un timer (impostato su 5 o 10 minuti) sfidando i bambini a mettere tutto a posto prima che questo suoni;
• usate delle forme di “punizione” leggere quando i bambini non vogliono fare ordine: ad esempio potreste predisporre una scatola fuori dalla loro portata in cui vanno a finire “in prigione” i giocattoli che la sera non sono al loro posto. Il giorno successivo, i bambini potranno riottenerli in cambio di una piccola cauzione, ad esempio facendo un lavoretto in casa (decidete in base all'età del bambino): sparecchiare, buttare le immondizie, passare l'aspirapolvere….
• una volta riordinato, fate notare loro quanto sia più bella la loro cameretta e quanto sia più comodo riuscire a trovare subito le cose che cercano.

Con queste semplici regole, zero rimproveri e un po' di pazienza, ogni bimbo può imparare a diventare ordinato, per una vita familiare più semplice e serena!