50 sfumature di mamma: ironia e vita quotidiana
Girando per la rete di blog di mamme, più o meno interessanti, se ne trovano a migliaia. Alcuni sono davvero unici, altri sono il posto giusto dove trovare le risposte che cerchi. Ma uno come 50sfumaturedimamma...beh, raramente ne ho incontrati di altrettanto irriverenti, divertenti e allo stesso tempo intelligenti e critici, sul magico mondo della maternità.
Potevo forse non chedere lumi alle sue creatrici? Che poi ho scoperto sono così diverse e piene di sorprese che ora capisco come mai è uno di quei blog di cui non ti stufi mai. La loro descrizione sulla fanpage di Facebook? "3 donne, 3 mamme a confronto, 3 città, 2 nazioni, 5 figli (in 3, eh!) e 50 sfumature di mamma in 1 blog"
Chi siete? Cosa fate? Dove vivete (una di voi vive a Panama? Davvero? Ma come ci sei finita dall’altro capo del mondo?) Ma soprattutto come vi siete conosciute?
Sembra incredibile ma ci siamo conosciute su un forum mentre preparavamo i nostri matrimoni. Quindi ormai... dieci anni fa! E una volta diventate mamme, condividendo lo stesso pensiero riguardo alla maternità, abbiamo deciso di metterlo nero su bianco!
Anya, alias Anna. Vivo a Panama con marito e due bimbe, dopo 6 anni a Parigi, di cui due sola con loro. Mi sposto semplicemente per il lavoro di mio marito, niente di troppo esotico :) Sono originaria di Prato e sono giornalista, lavoro come free lance per l'azienda per cui lavoravo a Parigi.
Morna, nata a Verona, vivo a Trento da diversi anni (conterranea, il web si rivela piccolo a volte), sono avvocato.
Klarissa, nata nella provincia di Varese, vivo a Milano da una decina d'anni, dove lavoro come legale, ho un bambino di 7 anni e una bimba in arrivo a breve.
Com’è nato il vostro blog e soprattutto perché?
Dopo anni a scriverci sul forum (non più di matrimonio, ma di figli), ci siamo rese conto che c'era tutto un mondo di cuoricini e buonismo intorno alla figura della madre che proprio non ci andava bene. Essere madre è bellissimo, ma è anche difficilissimo! Dalla gravidanza al parto, passando per i primi anni ma anche oltre, è dura e spesso si fa fatica a dirlo! Ma perché??
C’è un legame tra il vostro lavoro, quello vero, quotidiano, con il vostro blog? O le due cose coincidono?
No, assolutamente. Il blog è un passatempo e nessuna di noi tre si definisce blogger. L'unica che scrive per lavoro è Anya ma non ha niente a che vedere col blog. Infatti noi siamo un po' fuori dal mondo delle mamme blogger, degli eventi, dei regali, delle serate sponsor... E per questo nell'ambiente non ci amano molto, diciamolo :-)
Perché secondo voi una mamma apre un blog in cui racconta il suo quotidiano? Oppure perché dovrebbe farlo? Insomma la fenomenologia della mamma-blogger dal vostro punto di vista
L'ultima cosa a cui pensavamo era diventare "blogger", e appunto non ci riteniamo tali. Probabilmente non avere peli sulla lingua e mostrarci per quello che siamo, coi nostri difetti ma anche coi nostri pregi, ci ha portato al "successo", se così si può definire. Il blog è nato anche come "auto-aiuto", per trovare conforto e risposte, ed ancora è così. Le nostre lettrici sono le migliori risposte ai nostri dubbi, perché insieme ci confrontiamo e cerchiamo di fare e dare del nostro meglio!
Insomma, io dei loro post non riesco più a fare a meno, nè di quelli ironici nè di quelli seri, dolci, piccanti. E voi?
Annalisa Aloisi
Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.
Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..