Bambini e sport: cosa fare e quando iniziare

A fine agosto noi mamme abbiamo da pensare a tante cose. La scuola sta per cominciare, ci sono molte cose da comprare, il guardaroba da rifare perché durante l’estate, non si sa come, i bambini crescono a dismisura. E poi c’è lo sport.

Cosa fargli fare quest’inverno? Qual è lo sport più adatto a mio figlio? A che età può cominciare a fare un po’ di attività sportiva?

Bambini e sport: a che età iniziare?

I bambini nascono sportivi. Non si fermano mai. Obiettivamente uscendo spesso e portandoli al parco o a fare una passeggiata non avrebbero bisogno di sport. Anche i più pacifici corrono, saltano, vanno in bici, si arrampicano appena ne hanno l’occasione. Un bimbo di 3 anni fa più sport in un giorno di quanto ne facciamo noi in una settimana (anche un mese nel mio caso…)

Ma poiché non è sempre possibile uscire ogni giorno iniziare un’attività sportiva, inizialmente giocosa e divertente, può essere una valida alternativa. Fare attività fisica permette un corretto sviluppo del corpo, della coordinazione e un sano sviluppo psicologico del bambino fin dai primissimi anni. Ovviamente se parliamo di sport a 2 o 3 anni, parliamo soprattutto di gioco.

Come molte di noi sanno il primo approccio ad un’attività fisica è l’acquaticità, che può essere iniziata fin dai primi mesi, insieme alla mamma e con l’assistenza, o meno, di un insegnante. Stare nell’acqua per i neonati è assolutamente naturale, acquisiscono una grande sicurezza personale e imparano a nuotare con molta facilità. I corsi di nuoto veri e propri, che comunque poco si discostano dall’avviamento e dall’acquaticità vengono organizzati per bambini dai 3 anni in su.

La ginnastica e la danza, o la ginnastica artistica, sono altrettanto apprezzate dai piccoli. Si tratta di sport completi che permettono di sfogare l’energia in eccesso, di migliorare la coordinazione e di strutturare i momenti di gioco in modo costruttivo. È possibile iniziare verso i 3 anni.

Quale sport scegliere per il bambino?

Per tutti gli altri sport c’è davvero molto tempo. L’unica risposta che si può dare è: rispettare i tempi del bambino, le sue attitudini e le sue passioni. Appena il bambino mostrerà di fare volentieri una certa attività fisica si potrà prendere in considerazione l’iscrizione ad uno sport in particolare.

Consideriamo che molte discipline attivano corsi per bambini di 5 anni (ginnastica artistica, nuoto, judo, karate, sci,…) o anche a partire dagli 8/9 anni (calcio, pallavolo, basket, sport di squadra in genere, atletica, pattinaggio,…)

In alcuni casi dobbiamo anche valutare l’opportunità di intraprendere un’attività sportiva piuttosto che un’altra anche in base alla sua completezza. Se nuoto, ginnastica e pallavolo sono sport completi che sviluppano tutti i muscoli del corpo, calcio e tennis ad esempio lavorano di più su alcune parti del corpo e meno su altre.

Personalmente credo che, a meno di una spiccata propensione e voglia di fare un determinato sport (che ai miei ragazzi manca…), non vale la pena iniziare un’attività organizzata prima dei 5/6 anni, preferendo attività più libere e gioco all’aperto. Inoltre i bambini lavorano quanto noi a scuola, a volte tutto il giorno e vale la pena valutare anche il carico di impegni extrascolastici dopo una giornata di duro lavoro.

E il tuo bimbo che sport fa? Quando ha iniziato? Ci vuoi raccontare la tua esperienza?

Annalisa Aloisi

Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.

Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..