Lutto perinatale, tanto dolore e poche certezze

Lunedì 10 Ottobre 2016

Perché è successo ? Capiterà di nuovo? Riuscirò ad avere altri figli? Perché gli altri non capiscono questo dolore? E il futuro papà? Cosa prova un uomo in queste situazioni? E i fratellini? Come gestire questo turbinio di emozioni e di dolore?

In Italia ogni anno nascono vivi circa 500.000 neonati, mentre altri 120.000 muoiono durante la gravidanza o entro un mese dalla nascita. Circa il 20-25% delle gravidanze si interrompe nel primo trimestre. E ogni anno circa 2 gravidanze su 100 si concludono con una morte perinatale. Mentre lo 0,5-1 per mille di nati vivi muore entro il primo anno di vita per cause sconosciute (SIDS- morte in culla)

Questo significa che ogni 6 gravidanze iniziate, una si interrompe

Questo significa che almeno una donna su 6 che incrociamo per strada, al supermenrcato, fuori da scuola o al parco giochi è mamma in cielo di uno o piu' bambini. Purtroppo però il lutto perinatale è un argomento tabù in Italia in confronto ad altre nazioni.

Forse si teme che parlarne "porti sfortuna", che evitare di parlarne eviti che succeda ancora o forse perchè si crede sia una cosa intima che la famiglia non dovrebbe condividere o ancora peggio che "non essendo nato" abbia poca importanza.

Purtoppo però in questo modo si ottiene solamente silenzio omertà ed immensa solitudine, si perchè una volta dimesse dall'ospedale, le famiglie si sentono sole, sperdute con un pesante macigno che nemmeno loro sanno come sorreggere e le mantiene al rischio di rimanerne schiacciate.

Ecco perchè 10 anni fa Claudia e Alfredo, dopo aver perso il loro secondo figlio Lapo, hanno deciso di fondare un'associazione molto importante sul territorio Italiano "CiaoLapo onlus" ed ecco perchè 3 anni fa anche a Trento nasce l'Associazione Giglio d'Iside, che anche grazie all'immenso aiuto di CiaoLapo porterà per la prima volta in Trentino il BABYLOSS DAY.

Ma cos'è il Babyloss day?

Babyloss Day Trento

È una giornata simbolica e rappresentativa all'interno del mese di ottobre, il mese della consapevolezza in cui in molte città italiane si ricorda e si fa appunto consapevolezza su questa tematica ancora troppo nascosta.

Si vuole sensibilizzare l'opinione pubblica su eventi quali morte intrauterina, aborto, morte neonatale e morte improvvisa del lattante (SIDS), rappresentando una opportunità per informare, insegnare, educare, sostenere la causa e dare una spinta nella direzione della ricerca e della prevenzione.

Tutto ciò avviene sia tramite eventi nazionali, che piccole iniziative locali. Ma è solo in questo modo che goccia dopo goccia unendoci assieme contemporaneamente a livello mondiale in un'onda di luce collettiva riusciremo a trasformare il silenzio, la singola gocciolina in un immenso oceano di consapevolezza.

Per questo motivo, il 15 Ottobre 2016 l'Associazione Giglio d'Iside proporrà per la prima volta il Babylloss day a Trento e invita tutti, nelle piazze, negli ospedali e ovunque possibile ad accendere una candela, per promuovere la conoscenza che protegge.

Ricordatevi quindi il 15 ottobre di accendere una candelina alle 19.00. Se in tutto il mondo ogni partecipante accende una candela alle ore 19 locali e la mantiene accesa per un’ora, per tutta la giornata del 15 Ottobre un’onda di luce attraverserà il globo, illuminando progressivamente tutto il pianeta, un fuso orario dopo l’altro. Si tratta di un modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con molte altre persone nel mondo, accomunate da un lutto che invece abitualmente isola: la morte di un bambino.

L' Associazione Giglio d'Iside vi attende il 15 ottobre a Meano presso il parco della villa Salvadori Zanatta per un ricco programma composto da letture animate per grandi e piccini, laboratori , chiudendo poi il pomeriggio con il lancio dei palloncini e un'onda di luce.

Per maggiori informazioni o se desideri comunicare il nome e la data del tuo bambino in maniera che ogni piccolo/a possa esser ricordato contatta l'associazione a info@gigliodiside.org o al numero 340-6936591



Sono Samantha De Boni, educatrice all'infanzia, consulente alla pari in allattamento, insegnante di massaggio infantile, presidente e fondatrice dell' Associazione Giglio d'iside di Trento.