Obesità infantile: 5 consigli da applicare tutti insieme
“Per i bambini delle scuole primarie (6-10 anni), si stima un 24% di bimbi in sovrappeso e un 12% obeso. Fra gli aspetti più critici rilevati vale la pena citare che l’11% dei bambini non fa la prima colazione e il 28% la fa in maniera non adeguata, l’82% fa una merenda a scuola qualitativamente non corretta.
Il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura (solo il 2% dei bambini ne mangia più di 4 porzioni al giorno), il 41% dei bambini beve ogni giorno bevande zuccherate (il 17% più di una volta al giorno), solo 1 bambino su 10 ha un livello di attività fisica raccomandato per la sua età, mentre 1 su 2 trascorre più di due ore al giorno davanti al televisore o a videogiochi e ha un televisore in camera. Infine, circa 4 madri su 10 di bambini con sovrappeso/obesità non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo.” (www.obesitainfantile.org)
5 consigli per combattere l’obesità infantile
1. Prendiamo coscienza del problema. Di solito infatti questo coinvolge tutta o buona parte della famiglia, sia perché è presente in altri componenti, sia perché il modello alimentare scorretto viene seguito da tutti. Il pediatra segnala immediatamente quando il peso del bambino non è adeguato e indaga sulle sue abitudini alimentari e della famiglia. 99 volte su cento riesce ad individuare i motivi del peso eccessivo e indica i comportamenti da attuare. Ma come abbiamo visto l’ostacolo è accettare che un problema ci sia, se il 40% delle madri non lo ritiene tale.
2. Seguiamo i consigli del pediatra, adottiamo una dieta mediterranea, seguendo la piramide alimentare che abbiamo visto tutti almeno una volta. Potremmo considerare anche di farci consigliare da un nutrizionista. Oltre ad abitudini scorrette infatti ci possono essere intolleranze occulte, ai farinacei o ai latticini solitamente, oppure un eccesso di proteine. Guardatevi un meraviglioso intervento del dr. Berrino sul cibo del bambino.
3. La colazione è il pasto più importante. Quante volte lo avete sentito ripetere? Nel video il dr. Berrino ne parla diffusamente. Una colazione ricca di carboidrati, fibre, proteine vegetali e povera di grassi sostiene il bambino fino all’ora del pranzo, con una merenda verso le 10 a base di frutta fresca, senza quei drastici cali di zuccheri che poi portano ad abbuffarsi a pranzo o a fare merenda con merendine o brioches. Che ci crediate o no una colazione ricca fa dimagrire
4. Sostituiamo le farine e i farinacei con cereali integrali, farina integrale e cereali diversi da grano e riso. La sostituzione deve essere graduale. Togliamo zuccheri e bevande zuccherate e gassate, cibi grassi e fritti. Beh insomma, secondo logica. Questo vale per bambini sovrappeso e normopeso, perché questi alimenti sono dannosi per entrambi.
5. Aria aperta, sport se piace, passeggiate, poca tv e videogiochi in dosi omeopatiche. Questo farà bene non solo al corpo ma anche a mente e anima. Perché il tempo di arrampicarsi sugli alberi, correre nei prati e giocare a pallone è ora.
Sono sempre i soliti consigli, me ne rendo conto. Non sono certo originali o innovativi. In più non devono coinvolgere solo il bambino, ma l’intera famiglia che non solo dovrà abituarsi a nuovi cibi ma anche alla preparazione dei pasti. Limitare i cibi da asporto, preparare i piatti a casa, regala una nuova consapevolezza di ciò che si mangia.
Tu hai qualche dritta da darci? Hai avuto un problema simile e hai trovato qualche stratagemma per cambiare le abitudini alimentari di tuo figlio?
Annalisa Aloisi
Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.
Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..