Affrontiamo l'inverno... leggendo!
L’inverno si avvicina con le sue giornate rigide, con il suo freddo pungente e con le sue poche ore di luce. E, per i bambini, non è sempre facile non annoiarsi durante i pomeriggi liberi dalla scuola e dalle attività sportive o artistiche.
Il rischio è quello, specialmente in mancanza di fratellini e cuginetti con cui giocare, di trascorrere ore e ore davanti alla televisione o ai video games, e a volte è davvero difficile dissuaderli da questa tentazione. Quale miglior intrattenimento della lettura?
Leggere: uno svago sano senza controindicazioni
Leggere è una delle attività più stimolanti che si possano proporre ai bambini. Chi ama la lettura lo sa per esperienza, ma se l’esperienza non bastasse, gli psicologi ci aiutano a capire quali sono i benefici di questo passatempo:
- I libri aumentano la capacità di riconoscere e gestire le emozioni, sia le proprie che quelle altrui. Le vicende, i diversi punti di vista dei personaggi e la loro introspezione consentono una maggior conoscenza e consapevolezza degli stati emotivi, e stimolano lo sviluppo di risposte emotivamente adeguate alle situazioni, così come l’empatia.
- I libri migliorano la capacità dei bambini di gestire gli eventi della vita quotidiana, anche quelli più stressanti: gli permettono di prepararsi ad affrontare ciò che potrebbero sperimentare, li aiutano a comprendere meglio le situazioni che stanno vivendo, e, perché no, ad affrontarle con maggior serenità.
- I libri rilassano la mente e la rafforzano, incrementando immaginazione e creatività. Leggere un libro o ascoltare il racconto di una storia contribuisce ad un sano sviluppo mentale nel bambino, rilassa la mente e rende il cervello più efficiente.
Come appassionare i bimbi alla lettura?
Ti piacerebbe che tuo figlio diventasse un lettore abituale e che trovasse in questa forma di svago piacere e divertimento? Spesso ti ritrovi a proporglielo senza raggiungere grandi risultati? Non è semplice, a volte, invogliare i bambini a leggere, dato che si tratta di un’attività che, in qualche modo, necessita di sforzo, di concentrazione e richiede un coinvolgimento attivo anziché passivo come invece accade per la televisione.
A volte è proprio la pigrizia a distoglierli dall’affrontare un libro. Dunque serve un metodo che faccia sperimentare efficacemente il piacere della lettura, senza che questa sia fonte di stress. E se diventasse un momento di condivisione?
Hai mai pensato di organizzare un mini club della lettura a casa tua? Potrebbe rivelarsi davvero interessante ed educativo organizzare un appuntamento settimanale nel tuo salotto, invitando gli amichetti di tuo figlio per leggere insieme una storia.
In questo modo unisci il piacere della compagnia e dello stare insieme con quello apportato dalla lettura, inoltre la condivisione delle loro esperienze e l’impegno preso reciprocamente li motiverà di più. Se poi il tutto termina con una buona merenda, la piacevolezza dell’incontro è assicurata!
Annalisa Aloisi
Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.
Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..