Sfide e trucchi di una mamma single

Impensabile prima ma fattibile poi. Essere una mamma single molto spesso non è una scelta desiderata in anticipo ma obbliga a tirare fuori una grinta che non si pensa di avere.

Essere una mamma single vuol dire concentrare le energie, assumersi un’immensa responsabilità e farsi in quattro. Ma anche tanta soddisfazione, specialmente se lo sforzo viene riconosciuto dai figli una volta cresciuti.

Se anche tu sei la responsabile della sveglia del mattino e dello spegnere le luci la sera, degli spostamenti quotidiani e dei giorni di malattia, delle vacanze da programmare e dei conti da far quadrare, sai benissimo che da sola puoi farcela, ma sei hai qualche aiuto è meglio. Uno di questi? Baby Bazar, ad esempio.

Essere una mamma single significa…

1. Voler essere invincibile e onnipresente, eppure sentirsi così imperfetta… Gestire gli impegni quotidiani, essere sempre a disposizione per qualsiasi esigenza dei bimbi e soprattutto crescerli nel migliore dei modi. Una mamma single si sente la maggior responsabile dell’educazione dei figli, perché è la persona che trascorre più tempo con loro, che deve trasmettergli valori e insegnargli le regole. Il desiderio di essere perfette è una costante con la quale ci si misura, ma spesso ci si sente fragili e piene di dubbi.

2. Desiderare una vita sociale: uscire da una storia duratura dopo essersi concentrate tanto sulla vita familiare vuol dire aver voglia di ricominciare, di attorniarsi di buoni amici con i quali poter parlare sinceramente e anche svagarsi un po’, voler essere capite. E a volte il tempo per uscire o per fare lunghe chiacchierate al telefono manca.

3. Gestire casa e risparmi. La scuola, l’affitto, le attività ricreative dei bimbi, i compleanni, la palestra. Una mamma single è una maga dell’economia domestica, colei che deve imparare trucchi di risparmio, di tempo e di denaro.

4. Provare a rimettersi in gioco in campo sentimentale. Tentare qualche appuntamento, tornare a scherzare con un uomo, imbastire incontri segreti… con una domanda fondamentale alla base: piacerà anche a mio figlio?

Qualche consiglio che ti alleggerisce la vita

1. Fare amicizia con altre mamme. Le mamme degli amici di tuo figlio possono darti molto. Sia in termini di consigli e di condivisione di esperienze, sia in termini di aiuto pratico. Un passaggio in macchina a fine scuola per il tuo bambino, un pomeriggio di compiti insieme a casa loro, e, perché no, possono organizzare un pigiama party quando tu ti concedi il lusso di uscire la sera. Conoscere altre mamme single, poi, potrebbe creare delle amicizie solide e profonde.

2. Non temere di chiedere aiuto al nonno o alla zia. Loro potrebbero essere felicissimi di fare qualcosa al posto tuo e il tempo trascorso in famiglia per i bambini è preziosissimo.

3. Spiegare i propri stati d’animo ai bambini, ad esempio quando torni esausta da una giornata di lavoro. Dichiararlo onestamente li aiuterà a comprenderti e a non richiederti troppe energie.

4. Concedersi qualche momento solo tra adulti. Sebbene non ci riesci di frequente, è importante dedicare del tempo a te stessa e organizzare qualche uscita solo tra adulti. Una giornata alle terme, una cena con un amico, una biciclettata in campagna senza dover tenere sempre sotto controllo il bambino ti farà sentire rigenerata e rilassata.

5.Ottimizzare i tempi: ad esempio cercare una lezione di yoga che cada giusta nell'orario in cui tuo figlio ha lezione di violino.

6. Credere in se stesse: giorno dopo giorno scopri le tue potenzialità e allora è importante fidarsi di loro. Non metterti sempre in questione solo perché devi prendere molte decisioni da sola. Impara a fidarti del tuo istinto e ad essere fiera di te.

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