CARPE DIEM... ovvero come fotografare un bambino
CARPE DIEM (cogli l'attimo)... Be' chissa' se Orazio pensava ad un'istantanea del suo tempo quando lo ha scritto nelle sue Odi. Fatto sta che potrebbe tranquillamente essere il motto dei fotografi. La fotografia in efetti e' la registrazione permanente e statica di un attimo.
All'inizio si componeva di due aspetti: uno ottico (lo scatto) e l'altro chimico (lo sviluppo) per poi evolversi in quello digitale dei nostri giorni. Premesso che il termine fotografia sta ad indicare letteralmente "dipingere con la luce" e' normale che questa rappresenti l'elemento base di questa tecnica.
La luce ha due parametri da rispettare: la quantita' e la durata; il loro perfetto equilibrio da vita a una foto bilanciata.
Questo corso non ha la pretesa di entrare nelle specifiche tecniche, ma solo di impostare i criteri di massima dell'approccio ad una bella foto, quindi tolti piccoli suggerimenti tecnici, daremo per scontato che si approcci con l'utilizzo della modalita' automatica. Questo pero' non toglie che se ci fossero particolari domande saranno esaudite.
Fatta questa breve premessa come primo step affronteremo il tema "come fotografare i bambini".
I Bambini: i migliori soggetti con cui si possa lavorare. Belli perche' spontanei, belli nelle smorfie, con i capelli arruffati e i musetti pasticciati. Belli persino se piangono!
Bisogna pero' che siano ben chiari certi criteri di approccio.
Iniziamo dagli ambienti. Se possibile prediligere sempre gli esterni, per approfittare della luce naturale, facendo attenzione che pero' non sia diretta sul volto in modo da irrigidire i lineamenti del piccolo. Portiamo sempre con noi un plaid e qualcosa da fargli mangiare. Vorrete negarvi la possibilita' di immortalarlo seduto tra l'erba con il musetto impiastricciato di omoegenizzato alla frutta? Un piccolo trucco: ponetelo sempre di spalle al sole e attivate il flash. Il risultato sara' un volto rilassato perche' il sole non gli dara' fastidio agli occhi, nel frattempo il flash, che con tanta luce non gli dara' comunque problemi, gli illumina il viso che altrimenti stando in ombra verrebbe scuro. Provateci!
Negli interni il discorso si complica. Poca luce, ridotto utilizzo del flash per evitare di dare fastidio al piccolo, in genere, spazi ridotti. Quindi l'ideale sarebbe optare sempre per le ore diurne e accendere tutte le luci a disposizione utilizzando anche qualche lampada presa in prestito dalla camera accanto.
Sicuramente si possono creare le location piu' originali, (mi e' capitato di prendere la piccola e nonostante fosse gennaio, metterla nuda in una pentola con un cappello da cuoco e tante verdure,oppure fare le prove costume a febbraio!) ma attenzione va prestata alla temperatura della stanza. Si perche' tutto deve essere tale da creare un ambiente sereno dove il piccolo debba star bene e prestarsi al l'obiettivo.
Indispensabile utilizzare il flash quindi teniamoci un poco distanti, aumentiamo la risoluzione il piu' possibile e anche gli iso almeno a 400 o meglio 80.0 Abbandoniamo l'idea che lo scatto perfetto arrivi al terzo quarto, a volte potreste arrivare anche a 20.
Ricapitolando: tempo pazienza e tanti scatti Se cercate la posa spontanea evitate di voler a tutti i costi attirare l'attenzione del piccolo con smorfie e giochi o richieste tipo: sorridi, guarda qua, girati ecc. Il solo risultato che otterreste sarebbe solo innervosirlo e stancarlo.
Metterlo a suo agio tra le sue cose, magari sul letto tra tanti cuscini, o a terra o nel box, e da lontano scattare. E ricordate: mettetevi alla sua altezza! Seduti, sdraiati, ma con l'obiettivo ad altezza occhi.
Se avete voglia di nuovi brividi e sensazioni mai provate, sperimentate lo scatto in modalità sportiva. E' presente su tutte le macchine digitali e vi dara' tanti scatti in sequenzza per tutto il tempo che terrete il dito sull'otturatore. Sbalorditevi e sbizzarritevi pure con i risultati che otterrete... sempre avendo la pazienza di aspettare che che arrivi la fotografia giusta
Lisa Sorrentino
Sono un persona introversa e perfezionista, con due grandi passioni, che mantengo sempre attive: la fotografia e la scrittura.
Negli ultimi tempi riesco a seguire e coltivare sempre di più le mie passioni. Sono convinta che il mondo sia un bel posto dove vivere! Potete trovare le mie foto su Photolisa