Il negozio dell'usato, una scelta ecologica

Oggi incontriamo Luisa, new entry del nostro BBmag e affiliata di Baby Bazar. Il suo punto vendita si trova a Scorzè ed è aperto da poco più di un anno. Luisa è davvero soddisfatta della sua attività, dopo aver trascorso molti anni nel chiuso di un ufficio. Vediamo dunque chi è Luisa.

Come ti chiami? Quanti anni hai? … si può chiedere?
Certo! Mi chiamo Luisa e ho 54 anni, non ho alcun problema a dire la mia età, anzi! Proprio in questo contesto ne sono orgogliosa perché dimostra che nella vita tutto è possibile, qualsiasi anno sia registrato sul tuo codice fiscale.

Parlaci un po’ di te. Famiglia, figli, stile di vita.
Ho una figlia di 20. Pratico yoga e mangio biologico da tanto tempo, sono molto sensibile alla salvaguardia dell'ambiente.

Cosa facevi prima di aprire Baby Bazar?
Ho lavorato per vent'anni come impiegata amministrativa, pensando che una occupazione servisse principalmente per guadagnare per vivere.
Poi ho collaborato per altri 13 anni con mia sorella Laura, agente nel settore assicurativo, dedicandomi con tanto impegno e ottenendo una discreta soddisfazione personale ed economica. Una bella posizione e una interessante carriera.

Cos’è successo dopo?
Un giorno tutto cambia e mi trovo a lavorare in un ufficio nuovo, con un giovane titolare che mi tratta come una ragazzina, con schemi fissi e ben definiti, con il quale non è possibile raggiungere un compromesso sano e intelligente.

Cavoli… un gran cambiamento!
Eh sì, sembrava l'inizio della mia fine... ma scatta in me una molla che non riesco più a controllare... dovevo dare una svolta alla mia vita, dovevo cambiare.

Cosa hai fatto?
Da questo disagio è nata una ricerca seria, la voglia di partire da nuovo, ma un nuovo speciale, in linea con la mia filosofia di vita sana e naturale.

Come hai conosciuto Baby Bazar?
A dire il vero, quasi per caso. La scelta arriva in poco tempo.
Individuato il franchising giusto che mi evita di improvvisare, trovo il locale di 350 mq che mi fa emozionare, dove solo io posso pensare di sviluppare un progetto ambizioso, ma calcolato e studiato con cura e amore.Copo questo, trovo il denaro per partire e… un entusiasmo incontenibile!!!!

Cosa credi che ti abbia spinta, in particolare?
Voglio realizzare un sogno, fare un lavoro creativo ed essere orgogliosa di farlo, non importa il tempo e l'energia che mi richiederà.

Da cosa sei partita, una volta all’interno?
Ho cercato tutto quello che di bello potevo trovare per arredare il mio negozio: ho fatto dipingere un immenso arcobaleno, dove tutti i bimbi posso giocare.

E poi? So che in qeusta avventura c’è un incontro particolare, vero?
Eh sì, è vero. Dopo poco tempo ho trovato Chiara, la mia nipotina straordinaria di soli 18 anni, che si lascia coinvolgere totalmente da questo mondo speciale del riciclo e riutilizzo del bambino e dalla vendita dei pannolini lavabili.

E dopo un anno?
Eccoci ora un anno dopo, sì, con un negozio super organizzato, 1300 clienti che si danno un gran da fare a portare, comprare e frequentare tantissimi eventi per famiglie, laboratori creativi per bimbi, incontri per mamme innovative e interessate.
Il tutto gratuito e gestito da personale competente.

Attività solo in negozio?
Eh no! Nel nostro mondo è entrato anche internet! Ogni giorno aggiorniamo la nostra pagina su FB che conta ormai 700 fans inseparabili, informatissimi delle nostre mille occasioni. Offriamo consulenza e attenzioni , per promuovere il nostro prezioso messaggio di essenzialità.
Ecco cosa facciamo per socializzare, pubblicizzare e rendere questo negozio straordinariamente speciale!!!!

Bravissima Luisa, dopo le recenti discussioni in merito ai mercatini, la tua testimonianza è davvero preziosa!

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.