Raccontiamoci con i libri: Stefania

Continuano le nostre interviste librose, ecco la mia.

Libro classico o e-reader: Sarò sincera, la prima volta che ho visto un e-reader l'ho trovato orrendo, niente profumo di carta, nienta pagine da sfogliare, niente pieghe e macchie di caffè sulla copertina che fanno tanto vissuto.
Poi mio marito me ne ha regalato uno per il mio compleanno ed è stato amore. Vero, profondo, di quelli che segnano. Da allora non l'ho più abbandonato. Adoro avere tra le mie mani una biblioteca infinita e adoro ancora di più leggere a letto senza il peso di un mattone di 1000 pagine.

Il primo libro che hai amato: I piliastri della terra di Ken Follett. In assoluto il mio libro preferito, anche se devo dire che tutti i libri che ho finito (se non mi prendono li abbandono senza pietà) mi hanno lasciato qualcosa nel profondo. Ma anche “Torna a casa Lassie” il primo libro che ho letto a 7 anni : è grazie a lui che ho iniziato ad amare le parole stampate. Gli devo tanto.

Il libro che hai letto più volte: togliendo i libri per bambini che i miei figli mi fanno leggere in loop? Il piccolo principe, ogni volta è un’emozione nuova. Vera poesia!

Il personaggio in cui ti identifichi di più: Poppy di “Ho il tuo numero” di Sophie Kinsella, intanto che leggevo pensavo: “ma questa mi ha spiato?!?!” Svampita finché basta ma armata di tante buone intenzioni...

Il libro che non sei mai riuscita a finire: è una grave mancanza di cui mi vergogno profondamente, ma non sono mai riuscita a finire It di Stephen King, il che è surreale considerando che ho una vera venerazione per lui che mi ha portato a leggere qualsiasi cosa abbia publicato (mi mancano le sue liste della spesa, non le ho mai trovate... mannaggia!)
 Il fatto di aver visto il film (svariate volte), prima di cominciarlo mi ha del tutto rovinato la lettura, continuo a ripromettermi di rimediare!

Il libro che hai odiato: Madame Bovary, libro che mi hanno costretto a leggere alle medie e che mi ha portato a odiare indistintamente tutti i libri pubblicati prima del 1980. Fortunatamente poi, grazie all’insistenza di alcune mie amiche lettrici mi sono dovuta ricredere e ho scoperto alcuni classici davvero belli, Orgoglio e pregiudizio su tutti.

Il libro che consiglieresti a un amico: dipende dall’amico. Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico di Luis Sepúlveda forse, è una splendida storia di fiducia e amicizia, non si può non leggere. Ma a dire il vero è pericoloso chiedere a me consigli di lettura: inizio a elencare titoli e a raccontare trame, mi manca la bava alla bocca e lo sguardo vitreo e farei davvero paura.

Il libro che stai leggendo: Hyperversum 2 Il falco e il leone. Libro che avevo già letto anni fa e che ora ho ripreso in mano.

Il libro che sta sul tuo comodino: Non ho un comodino ma ho un’intera biblioteca a portata di mano sul mio e-reader.

Scambieresti per un giorno la tua vita con quella di quale personaggio? Sono piuttosto brava a infilarmi in situazioni complicate al limite del grottesco... mi tengo stretta la mia vita per il momento, più emozioni di così non credo di reggerle!

Il libro che regaleresti al tuo peggior nemico: le pagine gialle... sai mai che trova uno psicologo di quelli bravi che lo aiuta!

Il libro che ti rappresenta: in tutti ho trovato una parte di me, e tutti mi hanno lasciato qualcosa di importante. Una traccia indelebile che ha finito per far parte di quello che sono diventata.

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.