La primavera in casa: coltivare sul balcone
La primavera è il periodo perfetto per iniziare l?attività di giardinaggio con i bambini. Senza dubbio la condizione ottimale sarebbe poter usufruire di uno spazio esterno, come l?orto o il giardino; ma anche in casa, sul balcone o sul terrazzo, si possono ottenere grandi risultati e soprattutto divertirsi insieme alla scoperta di germogli, gemme, fiori e frutti.
Far sorgere il pollice verde nei bambini significa avvicinarli alla natura, da un lato, e, dall?altro, offrire un nuovo e stimolante ambiente di gioco tutto da sperimentare, che, in questo periodo di quarantena, potrebbe avere una funzione ancor più rilassante.
Ecco alcuni benefici di cui vostro/a figlio/a godrà occupandosi di giardinaggio:
- attingerà ad una meravigliosa opportunità di imparare e giocare
- tutti i suoi sensi verranno coinvolti: guardando i colori, toccando le forme delle foglie, odorando il profumo dei fiori, gustando i frutti appena raccolti
- imparerà ad avere pazienza e a prendersi cura delle cose
- diventerà naturalmente sensibile e rispettoso dell'ambiente
- verrà introdotto ad uno stile di vita attivo, oltre che ad un?alimentazione sana
- metterà in pratica la matematica e sperimenterà la curiosità per la scienza, chiedendosi come funzionano le piante, contando i semi o i giorni trascorsi senza annaffiare.
Scopri i nostri spunti green sulla rubrica Eco Style!
Semplici consigli di avviamento al giardinaggio
1. Scegliere la posizione: il balcone o la finestra ideale per allestire il vostro giardino urbano sono quelli esposti a nord-est, soleggiati per la maggior parte del tempo, ma protetti dalle alte temperature. Se l?esposizione del vostro terrazzo non è questa, esistono comunque piante che possono fare al caso vostro in quanto resistono bene alle zone d?ombra. Se il problema è il troppo sole, potete creare una zona riparata attraverso l?utilizzo di una tenda da esterni. In sintesi, scegliete il luogo più adatto alla pianta e se questo non è possibile, scegliete la pianta più adatta al luogo.
2. Seminate piante resistenti e a crescita rapida, evitando le varietà velenose (come l?edera o l?oleandro). Così facendo non verrà sacrificato lo sforzo se qualche volta vostro figlio dimenticherà di annaffiare.
3. Cosa potreste coltivare? Ecco varie ipotesi:
Fiori: tra i più belli e profumati da piantare in primavera vi sono la calendula e il nasturzio, utili anche per le loro proprietà antibatteriche che contrastano la proliferazione di insetti fastidiosi; ma anche la viola del pensiero e la lobelia, con il suo magnifico manto blu. Scegliete insieme ai bambini il fiore che più vi piace.
Nuove piantine a partire dagli avanzi di cucina. Si possono facilmente coltivare la lattuga, l?avocado, l?aglio, il cipollotto, persino lo zenzero. Questa pratica, chiamata regrowing perché basata sul piantare il seme o una parte del vegetale, introduce giocosamente i bambini al riciclo e consente loro di osservare la trasformazione di un prodotto che gli è familiare.
Erbe aromatiche: come la salvia, il rosmarino, il basilico, la menta.
Frutti, a partire dal trapianto della piantina. Perfette le fragole, ma anche le varietà nane di melo, pesco e mandorlo. Non crescono oltre l?1.50 m e producono molti frutti.
Verdure, a partire dal seme o dalla piantina: per esempio la rucola, il pomodoro ciliegino, la lattuga e i peperoncini piccanti.
Primo esperimento: le fragole!
Le fragole rappresentano la coltura prediletta per tutti i bambini, sia perché semplice da realizzare, sia perché si tratta di un frutto delizioso e colorato, in genere da loro molto amato. Sono anche un tipo di pianta che potete inziare a coltivare nel prossimo periodo, ovvero a partire da giugno per tutta l'estate.
1. Acquistate una o più piantine di fragole rifiorenti, queste vi garantiranno varie maturazioni comprese tra giugno e novembre.
2. Scegliete un vaso con i buchi sul fondo, fondamentali per drenare l?acqua ed evitare il ristagno. Le fragole crescono bene nei vasi sospesi, creando un decorativo effetto a cascata.
3. Procuratevi un terriccio sabbioso e ricco di sostanze organiche, il cui PH sia compreso tra 5.5 e 6.5.
4. Collocazione: le fragole preferiscono i luoghi freschi ed umidi. Posizionatele in modo che possano godere di alcune ore di sole durante il giorno (preferibilmente al mattino), senza però che l'esposizione diretta ai raggi solari sia eccessiva.
5. Annaffiate le fragole regolarmente, perché il terreno deve rimanere umido, il momento migliore per farlo è la mattina presto. Non bagnate mai le foglie o i frutti, ma insegnate ai vostri bambini a bagnare la base della piantina in modo delicato.
Disponete il terriccio nel vaso, adagiando sul fondo dell?argilla espansa che permetta al terreno di restare umido senza ristagni. Fate delle buche della larghezza delle piantine. Poi ricopritele con dell?altro terriccio facendo attenzione a sotterrare solo le radici. Non appena terminate il trapianto, annaffiate.
Nell?arco di qualche settimana i vostri piccoli saranno soddisfatti di gustare dei frutti buonissimi coltivati con il loro impegno e le loro manine!
Con Baby Bazar riduci l'impatto sull'ambiente e abbracci uno stile di vita ecologico:
seguici su Instagram e Facebook!