Scuola online: problemi e soluzioni per le famiglie

Come state vivendo la didattica a distanza nelle vostre case? Una cosa è certa: i bimbi mai si sarebbero aspettati di svegliarsi un giorno e non poter più mettere piede a scuola.

E se all'inizio la cosa li ha resi felici, poi si sono dovuti confrontare con la noia del non incontrare i compagni di classe e le loro care maestre, ma anche con una modalità di studio completamente rivoluzionata!

Molti genitori stanno prendendo a cuore la situazione, supportando i loro bimbi tecnicamente (anche se spesso loro imparano ad usare i programmi prima degli adulti) e facendo i compiti insieme. Inevitabilmente sentono, però, la responsabilità di un ruolo, quello dell'istruzione, che fino a poco fa non spettava loro.

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10 consigli per affrontare la scuola online

DEFINIRE I TEMPI, quindi creare una routine quotidiana. Possono essere le prime ore del mattino o quelle del pomeriggio. Definire l'appuntamento con i compiti e lo studio è molto importante per creare una normalità, specialmente ora che anche il senso del tempo è inevitabilmente un po' sfasato.

STABILIRE DELLE PAUSE: per esempio puntando una sveglia ogni mezzora. Al suo squillare sono consentiti 5 minuti di pausa utilissimi per distrarsi un attimo e ritrovare poi la concentrazione.

ALLONTANARE LE DISTRAZIONI. Il cagnolino, il fratellino, il cellulare, la televisione, i giochi. A casa trovare la concentrazione potrebbe essere ben più difficile che a scuola e allora è bene individuare uno spazio adatto a favorirla.

RIMANERE A DISPOSIZIONE, ma sempre cercando di stimolare l'autonomia nella gestione dello studio. Stabilite, ad esempio, che i bimbi possano chiedervi dei chiarimenti qualora non avessero presente come procedere, ma non necessariamente dovete assistere all'intero svolgimento dei compiti. Magari date una controllata finale.

LAVORARE ASSIEME. Perché no? Se anche voi siete passati allo smartworking, avvicinate le scrivanie e svolgete i vostri doveri fianco a fianco con vostro figlio: sarà un po'come sentirvi compagni o colleghi. Condividete le pause, rimanete a disposizione per rispondere ai dubbi, ma allo stesso tempo definite che anche voi state lavorando e non potete essere disturbati troppo frequentemente. In questo modo sarete di supporto l'uno all'altro per il solo fatto di condividere la medesima nuova situazione. 

LEGGERE AD ALTA VOCE E SCRIVERE A MANO. Sono due pratiche che i vostri bimbi hanno acquisito nel tempo e con notevole impegno. Eseguire i compiti al computer non deve comportare un calo di queste capacità, quindi è bene mantenerle sempre allenate. Ricordate, inoltre, che queste pratiche consentono di memorizzare molto meglio, specialmente quando si usano colori, simboli e immagini.

RIPETERE AD ALTA VOCE. "Che cosa hai imparato oggi?" Fatevi raccontare che cosa hanno studiato, così, da un lato verificherete se i vostri bimbi hanno capito ed appreso, dall'altro manterrete viva l'interazione, importantissima nell'apprendimento, così come la capacità di espressione e di sintesi.

APPROFONDIRE E SPERIMENTARE. Usate qualsiasi strumento utile tanto a far comprendere meglio i concetti spiegati dagli insegnanti online, quanto ad appassionare e coinvolgere i vostri bambini. Per esempio il mappamondo, i ricordi di viaggio, le monete dei paesi dove siete stati in passato, le cose che avete in cucina e che potete utilizzare per fare alcuni esperimenti.

LIMITARE LA CONNESSIONE. Regola aurea per bambini e genitori. Dai film alle chiamate, dalle chat con i genitori ai compiti online, dai videogiochi ai social. Stabilite un tempo massimo di connessione al giorno e per il resto, godetevi attività e giochi alternativi in famiglia. Approfittate di questo momento per essere creativi. 

Infine, NON PREOCCUPATEVI TROPPO se i vostri bambini non avranno appreso perfettamente tutto ciò che gli è stato assegnato. Da un lato questo è normale, perché imparare nel contesto scolastico è tutta un'altra cosa. Dall'altro, impareranno comunque moltissimo da questa esperienza, magari un po' meno in termini di storia, geografia e matematica, ma assai in termini di pazienza, resistenza, spirito di adattamento, emotività, autocontrollo e problem solving.

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